Da: Associzione contro le malattie ambientali e la Multiple Chemical Sensibility
ATTI PARLAMENTARI PER IL RICONOSCIMENTO DELLA SINDROME DA SENSIBILITA’ CHIMICA MULTIPLA AL 15.12.2004
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Gruppo parlamentare 1° firmatario |
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Fonte: www.camera.it
A cura di Rocco Panzavolta – Campagna Nazionale Riconoscimento MCS panza.r@virgilio.it
ATTO CAMERA
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09800
Dati di presentazione dell’atto
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Legislatura : 14 |
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Seduta di annuncio : 454 del 21/04/2004 |
Firmatari:
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Primo firmatario: BATTAGLIA AUGUSTO |
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Gruppo: DEMOCRATICI DI SINISTRA-L’ULIVO |
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Data firma: 21/04/2004 |
Destinatari:
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Ministero destinatario : |
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MINISTERO DELLA SALUTE |
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Attuale delegato a rispondere e data delega : |
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MINISTERO DELLA SALUTE 21/04/2004 |
Stato iter : IN CORSO
Classificazione TESEO
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CONCETTUALE: |
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ASSISTENZA SANITARIA, MALATTIE, SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE |
TESTO ATTO
Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-09800
presentata da AUGUSTO BATTAGLIA mercoledì 21 aprile 2004 nella seduta n.454
sensibilità chimica multipla
la cronicizzazione dei sintomi della MCS può portare, nei casi più gravi, a lesioni ai sistemi interessati, fino ad arrivare a blocchi funzionali, collassi, emorragie, leucemie, tumori e infarti;
attualmente tale malattia non è riconosciuta dal nostro Sistema sanitario nazionale; non esistono centri adeguati per la diagnosi e cura e chi si ammala non può rivolgersi agli ospedali e ai pronto soccorso a causa dei prodotti chimici che vi vengono usati; chi ne afflitto deve abbandonare il lavoro a causa delle barriere chimiche che incontra -:
se intenda dare a tale patologia il riconoscimento di malattia rara;
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ATTO CAMERA
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/03541
Dati di presentazione dell’atto
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Legislatura : 14 |
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Seduta di annuncio : 485 del 06/07/2004 |
Firmatari:
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Primo firmatario: GRILLO MASSIMO |
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Gruppo: UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO) |
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Data firma: 06/07/2004 |
Destinatari:
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Ministero destinatario : |
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MINISTERO DELLA SALUTE |
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Attuale delegato a rispondere e data delega : |
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MINISTERO DELLA SALUTE 06/07/2004 |
Stato iter : CONCLUSO il 07/07/2004
Partecipanti allo svolgimento/discussione :
ILLUSTRAZIONE |
07/07/2004 |
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UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO) |
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RISPOSTA GOVERNO |
07/07/2004 |
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MINISTRO SALUTE |
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REPLICA |
07/07/2004 |
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UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO) |
Fasi iter :
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DISCUSSIONE IL 07/07/2004 |
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SVOLTO IL 07/07/2004 |
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CONCLUSO IL 07/07/2004 |
Classificazione TESEO
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CONCETTUALE: |
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MALATTIE, SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE |
TESTO ATTO
Atto Camera
Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-03541
presentata da MASSIMO GRILLO martedì 6 luglio 2004 nella seduta n.485
sensibilità chimica multipla
sensibilità chimica multipla
sensibilità chimica multipla
sensibilità chimica multipla
Resoconto stenografico dell’Assemblea – Seduta n. 486 del 7/7/2004
Presidente VICEPRESIDENTE Mastella Mario Clemente
On. Grillo Massimo (UDC)
Sirchia Girolamo, Ministro della salute
PRESIDENTE. L’onorevole Grillo ha facoltà di illustrare la sua interrogazione n. 3-3541 (vedi l’allegato A – Interrogazioni a risposta immediata sezione 3).
MASSIMO GRILLO. Signor Presidente, onorevole ministro, in Italia sono stati diagnosticati centinaia di casi di sensibilità chimica multipla (MCS).
Tale malattia, com’è risaputo, costringe i pazienti a rimanere isolati dal mondo, nell’isolamento fisico e sociale, con le conseguenti difficoltà anche di cura e di assistenza. Il paziente non può stare a contatto neanche con ambienti disinfettati: persino negli ospedali potrebbe venire a contatto con persone o zone che provocherebbero gravi reazioni.
Si chiede perché, in Italia, la sensibilità chimica multipla non sia inserita nell’elenco delle malattie gravi, perché non sia istituito un apposito raggruppamento omogeneo di diagnosi e perché non si preveda, nell’ambito della programmazione regionale …
PRESIDENTE. Onorevole Grillo…
MASSIMO GRILLO. … o di intesa con le regioni, l’istituzione di centri di assistenza e cura.
PRESIDENTE. Il ministro della salute, professor Sirchia, ha facoltà di rispondere.
GIROLAMO SIRCHIA, Ministro della salute. Signor Presidente, la sensibilità chimica multipla (MCS) è una complessa sindrome caratterizzata da una serie di segni e sintomi ad eziopatogenesi non ben definita. Si tratta quasi certamente di una patologia rara, almeno in Italia, se consideriamo i casi conclamati. Tali casi presentano un quadro abbastanza simile: in seguito ad episodi di intensa ed acuta esposizione a sostanze chimiche si sviluppa, con crescente intensità, una reazione a un gran numero di prodotti, dai profumi ai disinfettanti e alle polveri domestiche. La frequenza e l’intensità delle reazioni, riportabili ad ipersensibilità ma come possibile coinvolgimento del sistema nervoso ed endocrino, derivano anche dalla diffusa presenza di tali prodotti nella vita quotidiana e la sindrome rende difficile o impossibile il proseguimento di una normale esistenza senza rigide, impegnative e costose misure preventive.
L’eziopatogenesi è incerta. Si ammette una suscettibilità individuale ad agenti scatenanti ambientali. In assenza di adeguati protocolli diagnostici e di conoscenza sui fattori di rischio è molto difficile stimare realmente l’incidenza della sindrome e dei suoi costi.
Ad oggi, la sindrome non è presente nel decreto ministeriale 18 maggio 2001, n. 279, che riguarda il regolamento di istituzione delle reti nazionali di malattie rare e di esenzione dalla partecipazione al costo delle relative prestazioni sanitarie. Al registro nazionale delle malattie rare dell’Istituto superiore di sanità sono pervenute diverse segnalazioni da parte di cittadini affetti da questa sindrome presenti sul territorio nazionale. Ciò ha indotto l’Istituto a segnalare la sindrome tra le patologie da valutare per l’aggiornamento del decreto in questione. L’aggiornamento delle malattie incluse nell’allegato 1 rientra nelle competenze del gruppo tecnico interregionale permanente per le malattie rare attivo nell’ambito della Conferenza Stato-regioni, al quale partecipano i rappresentanti delle singole regioni, del Ministero della salute e dell’Istituto superiore di sanità. L’inserimento della patologia in questione sarà oggetto di esame da parte di questo gruppo in una delle prossime sedute.
PRESIDENTE. L’onorevole Grillo ha facoltà di replicare.
MASSIMO GRILLO. Signor Presidente, ritengo che la risposta del ministro sia soddisfacente soprattutto se, a seguito della sua autorevole – mi auguro favorevole – valutazione, tale patologia potrà essere inserita nell’elenco delle malattie rare. Tutto questo lo si può fare attraverso una precisa e attenta valutazione anche di ciò che accade in Europa. Sappiamo che in Germania, in Canada, negli Stati Uniti tale malattia è stata riconosciuta. Auspichiamo che in Italia tutto ciò avvenga al più presto. Personalmente ho conosciuto un caso di MCS; l’isolamento è evidente. Come accade per altre patologie dove la eziopatogenesi non è nota (mi riferisco ad alcuni tipi di cancro, al morbo di Parkinson e all’Alzheimer), ciò non comporta l’assenza di un’assistenza sanitaria per i malati o la totale assenza di ricerca ed informazione scientifica per queste patologie. Credo che i medici di famiglia dovrebbero essere messi nelle condizioni di assistere e sostenere tali pazienti, considerato anche i precedenti.
Vorrei chiedere al ministro, poiché a conoscenza dei dati dell’Istituto superiore della sanità, nel caso in cui dovessero esserci alcune resistenze, così com’è avvenuto per altre malattie rare, che, nelle more del riconoscimento del DRG che si possa inserire la MCS nell’elenco delle malattie rare per favorirne la conoscenza e la diagnosi. Tante persone, infatti, non sono a conoscenza di questo tipo di patologia e i dati potrebbero consentire di avere un quadro più chiaro della reale situazione che purtroppo si vive anche nel nostro paese. Chiedo dunque di tener presente questo dato nell’elenco delle malattie rare, favorendone la conoscenza, così come è avvenuto per altre malattie e così come viene definitivamente riconosciuto in Germania e in altri paesi.
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RISPOSTA PERSONALE SCRITTA DEL 13 OTTOBRE 2004
MINISTRO DELLA SALUTE
UFFICIO LEGISLATIVO
UFFICIO RAPPORTI PARLAMENTO
LEG.7.063 n.P/F 1 a. b. 2/2555
Roma 13 OTT. 2004
All’On.le Massimo Grillo
Camera dei deputati
e, p.c.
Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
Dipartimento per i Rapporti con il
Parlamento
Ufficio III
OGGETTO: ROMA
Oggetto : Interrogazione a risposta immediata n. 3-03541
Si fa riferimento all’interrogazione in oggetto, presentata dalla S.V. e svoltasi in Aula _ Camera dei Deputati nella seduta del 7 luglio u.s..
L’atto parlamentale concerneva, fra l’altro, la mancata previsione della sindrome della sensibilità chimica multipla (SCM) nell’elenco delle malattie rare, di cui al DM 18 maggio 2001, n. 279 “Regolamento di istituzione della rete nazionale delle malattie rare e di esenzione dalla partecipazione al costo delle relative prestazioni sanitarie”.
In sede parlamentare, nel chiarire che la proposta di aggiornamento dell’elenco delle malattie rare rientra nelle competenze del Gruppo tecnico interregionale permanente, attivo nell’ambito della Conferenza Stato-Regioni, si è assicurato che “l’inserimento della patologia in questione sarà oggetto di esame da parte di questo Gruppo in una delle prossime sedute”.
Al riguardo, l’Istituto Superiore di Sanità, con nota del 16 settembre u.s., ha confermato di aver inscritto la patologia menzionata tra quelle da sottoporre alla valutazione del Gruppo per l’eventuale inserimento nell’allegato 1 del DM 279/2001.
L’Istituto ha già attivato i necessari contatti con gli esperti italiani del settore, al fine di elaborare una raccomandazione condivisa sui criteri di diagnosi e sul trattamento terapeutico.
Si ritiene utile precisare che gli interventi normativi, diretti ad apportare innovazioni nell’ambito delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza ( LEA ) devono essere definiti dopo il parere definitivo dell’apposita Commissione istituita presso il Ministero della Salute ( art. 4-bis del D.L. 15 aprile 2002, n° 63 convertito dall’art. 1 Legge 15 giugno 2002, n. 112 ), con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, d’intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome, ai sensi dell’art. 54,3° comma, della Legge 27 dicembre 2002, n. 289 ( Legge finanziaria 2003 ).
IL MINISTRO
G. Sirchia
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ATTO CAMERA
INTERPELLANZA 2/01320
Dati di presentazione dell’atto
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Legislatura : 14 |
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Seduta di annuncio : 519 del 01/10/2004 |
Firmatari:
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Primo firmatario: LETTIERI MARIO |
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Gruppo: MARGHERITA, DL-L’ULIVO |
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Data firma: 01/10/2004 |
Destinatari:
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Ministero destinatario : |
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MINISTERO DELLA SALUTE |
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Attuale delegato a rispondere e data delega : |
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MINISTERO DELLA SALUTE 01/10/2004 |
Stato iter : IN CORSO
Classificazione TESEO
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CONCETTUALE: |
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ALBI ELENCHI E REGISTRI, ASSISTENZA SANITARIA, MALATTIE |
TESTO ATTO
Atto Camera
Interpellanza 2-01320
presentata da MARIO LETTIERI venerdì 1 ottobre 2004 nella seduta n.519
Sensibilità Chimica Multipla
in Germania la malattia è identificata dal codice sanitario dal 1998 e vi sono centri altamente specializzati per la cura della stessa, mentre in Italia non risulta esserci né una consolidata strategia terapeutica né un centro di specializzazione;
i malati di MCS, essendo pochi, non vengono «compresi» né curati adeguatamente;
sarebbe necessario, quindi, anzitutto inserire la MCS nell’elenco delle malattie croniche ed invalidanti ed avere almeno un centro pubblico, di riferimento regionale, per la diagnosi, non facile, ed il trattamento della malattia con un protocollo di ospedalizzazione, data la particolarità della stessa -:
se intenda adottare gli interventi di cui in premessa nonché tutte le iniziative utili ed opportune affinché siano offerte ai malati di MCS le migliori cure terapeutiche e la migliore assistenza.
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ATTO CAMERA
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11489
Dati di presentazione dell’atto
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Legislatura : 14 |
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Seduta di annuncio : 538 del 03/11/2004 |
Firmatari:
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Primo firmatario: SANTORI ANGELO |
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Gruppo: FORZA ITALIA |
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Data firma: 03/11/2004 |
Destinatari:
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Ministero destinatario : |
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MINISTERO DELLA SALUTE |
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Attuale delegato a rispondere e data delega : |
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MINISTERO DELLA SALUTE 03/11/2004 |
Stato iter : IN CORSO
Classificazione TESEO
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CONCETTUALE: |
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MALATTIE, PROGRAMMI E PIANI, REGIONI, SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE |
TESTO ATTO
Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-11489
presentata da ANGELO SANTORI mercoledì 3 novembre 2004 nella seduta n.538
sensibilità chimica multipla
sensibilità chimica multipla
sensibilità chimica multipla
quali iniziative intenda adottare, affinché tale grave e invalidante infermità sia inserita nel predetto elenco di malattie rare, considerando che l’aggiornamento del registro è di competenza di uno specifico gruppo tecnico interregionale nell’ambito della Conferenza Stato-Regioni;
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ATTO SENATO
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07737
Dati di presentazione dell’atto
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Legislatura : 14 |
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Seduta di annuncio : 701 del 23/11/2004 |
Firmatari:
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Primo firmatario: ZAPPACOSTA LUCIO |
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Gruppo: ALLEANZA NAZIONALE |
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Data firma: 23/11/2004 |
Destinatari:
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Ministero destinatario : |
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MINISTERO DELLA SALUTE |
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Attuale delegato a rispondere e data delega : |
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MINISTERO DELLA SALUTE 23/11/2004 |
Stato iter : IN CORSO
Classificazione TESEO
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CONCETTUALE: |
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ALBI ELENCHI E REGISTRI, MALATTIE |
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SIGLA O DENOMINAZIONE: |
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DM 1999 05 28, DM 2001 05 18 |
TESTO ATTO
Atto Senato
Interrogazione a risposta scritta 4-07737
presentata da LUCIO ZAPPACOSTA martedì 23 novembre 2004 nella seduta n.701
ZAPPACOSTA. – Al Ministro della salute. Premesso che:
la Sensibilità Chimica Multipla (MCS) è una condizione cronica debilitante che causa gravi conseguenze, trattandosi di una patologia immuno-tossico-infiammatoria che colpisce diversi organi ed apparati degli individui che entrano in contatto con sostanze chimiche presenti nella maggior parte dei prodotti in circolazione (detersivi, deodoranti, coloranti, conservanti, arredi, insetticidi, materiali per la stampa, finanche alimenti), costringendo quindi chi ne è affetto ad un effettivo isolamento ambientale e sociale;
i criteri che consentono la definizione della MCS sono stati identificati per la prima volta nel 1989 da un’indagine internazionale multidisciplinare;
la MCS è riconosciuta da diversi organi ufficiali negli Stati Uniti e da Enti governativi ed Agenzie internazionali come patologia totalmente invalidante;
l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha incluso la MCS nella classificazione internazionale delle malattie ICD-10 sotto il codice T78,4;
nelle «Linee guida per la tutela e la promozione della salute negli ambienti confinati», pubblicate nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 276 del 21 novembre 2001, si definisce la MCS come «un quadro patologico particolare che comprende una sindrome caratterizzata da reazioni negative dell’organismo ad agenti chimici ed ambientali presenti a concentrazioni generalmente tollerate dalla maggioranza dei soggetti,
si chiede di sapere quali siano gli intendimenti del Ministro in indirizzo in ordine all’inserimento della MCS nell’elenco delle malattie croniche e disabilitanti (di cui al decreto ministeriale 28 maggio 1999, n. 329) e in quello delle malattie rare (di cui al decreto ministeriale 18 maggio 2001, n. 279), nonchè alla promozione di uno studio per l’applicazione di un protocollo di ospedalizzazione per gli ammalati di MCS in ogni provincia, conducendo un’accurata campagna informativa presso le strutture sanitarie, data la reale emergenza clinica che tale sindrome determina.
(4-07737)
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