2. Se non si riassorbiranno le misure straordinarie per fronteggiare la crisi, dice la BCE,pagheranno le future generazioni. E’ quanto abbiamo scritto. Gli Stati disarmati di fronte alle speculazioni di borsa. Il re è nudo e i popoli pagano. Fermiamo l’anarchia liberista
“L’economia modiale stra attarversando una fase di recessione grave e sincronizzata” e “l’acuirsi e il diffondersi delle turbolenze dei mercati finanziari freneranno probabilmente la domanda su scala mondiale e nell’area dell’ euro per un periodo di tempo prolungato.” “Se i provvedimenti decisi finora in numerosi Paesi dell’area euro non saranno riassorbiti a tempo debito rischieranno di pesare in modo particolarmente negativo sulle nuove generazioni:” Questo è quanto si legge nel bollettino della Banca Centrale Europea. E’ quanto abbiamo scritto già noi, non esperti di economia. Ma la Banca Centrale Europea non dice molte altre cose, forse perchè non può processare l’impostazione liberistica che oggi prtroppo è alla base delle scelte dell’Unione Europea. Sono le altre cose che diciamo noi de L’Europa della Libertà, nell’indicare l’assoluata subalternità, incapacità e inadeguatezza degli Stati, delle organizzazioni di Stati e di organismi nazionali e sovranazionali di fare fronte a forme così sofisticate e metamorfiche di speculazione finanziaria quali sono quelle che hanno messo in ginocchio il sistema economico e politico-economico oggi vigente.
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