Cominicazione del Centro per la Filosofia Italiana
Incontro
18 Luglio ore 16,30
PARLIAMO DI
Privacy
Intervengono:
Giuseppe Tortora, Un. Napoli
L’impatto antropologico delle tecnologie
informatiche
Tito Lucrezio Rizzo, capo servizi della Presidenza
della Repubblica
Diritto di accesso e protezione dei dati personali.
Gianluigi Fioriglio, Max Weber Fellow –
European University Institute
La privacy nell’era di Internet: sfide e opportunità
Avv. Anna Cataleta,
Privacy e nuove metodologie comunicative:
communities, Facebook e forum
Prof.ssa Emma Baglioni, Un. Teramo
Dott. Guido Falistocco, funzionario INPS
Dal Panopticon al Sinopticon: verso una società
della sorveglianza? Da Orwell alla realtà
Per raggiungere la sede degli incontri
Dall’Autostrada del Sole, la cittadina di Monte Compatri può
essere raggiunta dalle uscite di Monte Porzio Catone e San
Cesareo.
Da Roma è raggiungibile anche percorrendo la strada
Tuscolana per Frascati e seguendo quindi le indicazioni. Giunti
alla piazza della Fontana raggiungere il Palazzo del Comune
ubicato di fronte alla fontana. Si accede al Tinello Borghese dal
lato destro del palazzo.
Per informazioni
Tel. 0692288758 Cell. 33992305007
“”Laa Nottola di
Miinerva””
La filosofiia incontra la
rreeaallttàà
Il Sabato di Montecompatri
Il sabato di MONTECOMPATRI
Tinello Borghese
Montecompatri
Comune di
Montecompatri
Centro per la
filosofia italiana
La scienza contemporanea ci offre la
possibilità di intervenire in campi finora
chiusi alla decidibilità dell’uomo. Gli
esperimenti biologici – anche nel senso di
invenzioni – fanno intravvedere insperate
opportunità, ma fanno anche sorgere
drammatici interrogativi sull’uomo e sul suo
potere, sugli esiti a lungo termine dei tentativi
di influire in maniera invasiva sull’evoluzione
stravolgendola. Ne sorgono interrogativi
drammatici di fronte alla prospettiva di un
uomo che, sempre più soggetto a protesi,
trapianti e manipolazioni diventa
programmato e programmabile. La bioetica
avverte l’esigenza di riproporre un limite nei
confronti dell’imperativo assoluto che impone
di fare tutto quello che è tecnicamente possibile
fare: un assunto che riceve incredibilmente un
notevole credito quando ha per oggetto la vita
umana. Ma se la bioetica deve esercitare
un’azione di controllo deve essere in grado di
collegarsi a principi. E nel farlo si scontra col
relativismo dei valori che in campo politico
trova riscontro nella soluzione democratica per
cui diventa complesso trovare principi che
possano essere accettati da tutti.
20 giugno ore 16,30
PARLIAMO DI:
Bioetica
Introduce e coordina
Il prof.
GIUSEPPE TORTORA
Ordinario di Storia della filosofia Un. Federico
II Napoli
Intervengono
Teresa Serra, Presidente del Centro per la
filosofia italiana
Scelte tragiche tra etica e politica
Tito Lucrezio Rizzo, Capo servizi alla
Presidenza della repubblica
Etica e diritto: eutanasia ed accanimento
terapeutico
Elena Mancini, bioeticista
La fecondazione assistita
Anna Di Giandomenico, Un. Teramo
Il doping: una questione di bioetica?
La partecipazione all’iniziativa vale come corso di
aggiornamento per docenti della scuola media
inferiore e superiore. Per gli studenti di scuola media
superiore la partecipazione alle iniziative vale per
l’acquisizione di crediti formativi.
