COMUNICATO STAMPA
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Al Le Bourget una Finmeccanica forte di tanti nuovi successi nelle tecnologie arospaziali ed elettroniche e di affermazioni sul mercato
Finmeccanica ha un ruolo di primo piano nell’industria mondiale dell’aerospazio e difesa ed è presente nei grandi programmi internazionali del settore con le proprie
imprese e attraverso partnership consolidate in Europa e negli USA. Leader nella progettazione e produzione di elicotteri, elettronica per la difesa e sicurezza, velivoli civili
e militari, aerostrutture, satelliti, infrastrutture spaziali, sistemi di difesa, è il primo gruppo italiano nel settore dell’alta tecnologia. Finmeccanica vanta anche asset produttivi
e competenze di rilievo nei settori Trasporti ed Energia; quotata alla Borsa di Milano, opera attraverso società controllate e joint venture. Impiega oltre 73.000 addetti, più
di 12.600 dei quali negli Stati Uniti, circa 10.100 nel Regno Unito e oltre 3.600 in Francia. Per mantenere e sviluppare la propria eccellenza tecnologica, il Gruppo
Finmeccanica impegna in Ricerca e Sviluppo risorse pari al 12% dei ricavi
Le Bourget, 15 giugno 2009
Finmeccanica a Le Bourget 2009: soluzioni ad alta tecnologia per un mondo più
sicuro
Finmeccanica partecipa alla 48^ edizione del Salone di Le Bourget a Parigi (dal 15 al 21 giugno 2009), la
maggiore vetrina mondiale della tecnologia aerospaziale e dell’industria della difesa e sicurezza e l’evento
più rappresentativo delle tendenze del mercato internazionale.
Finmeccanica arriva a Le Bourget con un’immagine chiara e definita: un grande gruppo integrato e
realmente multi-domestico, che offre soluzioni tecnologiche innovative e coerentemente organizzate in un
sistema in grado di rispondere con efficacia a tutte le possibili richieste del mercato globale in tema di difesa,
sicurezza e protezione dell’ambiente e delle persone. Caratteristiche di eccellenza che la pongono oggi
stabilmente tra i leader mondiali nel settore dell’aerospazio e difesa. Al Salone parigino Finmeccanica mette
in mostra un insieme di prodotti tecnologicamente avanzati che spaziano dai piccoli e sofisticati sensori alle
piattaforme più evolute fino ai grandi sistemi che mettono in rete l’intera gamma di soluzioni e nello stesso
tempo propone una dimostrazione concreta e molto innovativa di come questi elementi si integrino tra loro
per costituire sistemi completi al servizio della sicurezza di oggi e di domani.
Se “sicurezza” è dunque la parola chiave per esplicitare il valore e il contenuto dell’offerta che Finmeccanica
porta a Le Bourget, le idee guida intorno alle quali si struttura il percorso espositivo, dove i prodotti vengono
concretamente sottoposti alla valutazione degli esperti e del grande pubblico, sono “innovazione”
“integrazione” e “interoperabilità”. L’esposizione infatti non si limita a proporre un insieme di prodotti e
sistemi, ma dimostra “dal vivo” la loro interconnettività in azione.
Percorso espositivo
All’interno dell’area espositiva e dimostrativa di Finmeccanica, che copre un’area di circa 1.500 metri quadri
su un totale di area coperta di circa 3.900 metri quadri, il percorso si snoda idealmente lungo cinque cerchi
concentrici, che corrispondono a cinque livelli dimostrativi tra loro connessi e interoperabili. Dal centro alla
periferia ciascun livello consente l’approfondimento di una specifica capacità o area di prodotti che possono
essere valutati da differenti punti di vista e all’interno dei quali le aziende del Gruppo mettono in mostra
eccellenze tecnologiche e capabilities.
Il “cuore” della rete è lo Strategic Situation Centre, una sala di controllo che gestisce l’insieme di tutte le
dimostrazioni e delle tecnologie che ne fanno parte, riconducendo ad un unico ambiente operativo tutti i
prodotti Finmeccanica, dal sensore al grande sistema. In pratica governa l’attività dei prodotti del Gruppo nel
loro ambiente operativo e prova la loro capacità di rispondere a una varietà di esigenze complesse e di farlo
in maniera integrata. Il secondo livello è costituito dal Simulation Rig, una rete di simulatori e prodotti reali
che possono interagire con lo scenario globale dello Strategic Simulation Centre. Lo Stand vero e proprio
costituisce il terzo livello, nel quale vengono proposti i prodotti nel modo tradizionale, rappresentati o dal vero
o da modelli. Al quarto livello si pone la Static Area, dove sono rappresentate una vasta serie di piattaforme
del Gruppo Finmeccanica. All’estrema periferia operano tre Control Rooms del Gruppo, basate nei tre siti
industriali di Roma, Londra e Washington D.C.: ciascuna rappresenta un prodotto specifico che risponde a
tre possibili scenari di intervento. In diretta con la rete, possono rispondere in tempo reale a specifiche
esigenze comunicate dallo Strategic Situation Centre di Parigi, mostrando dal vivo il funzionamento di un
sistema di comando e controllo.
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Aziende presenti
Quest’anno le aziende del Gruppo Finmeccanica presenti al Salone di Le Bourget sono AgustaWestland,
Alenia Aermacchi, Alenia Aeronautica, DRS Technologies, Elsag Datamat, Seicos, SELEX
Communications, SELEX Galileo, SELEX Service Management, SELEX Sistemi Integrati, Telespazio e
Thales Alenia Space che, all’interno dello stand Finmeccanica, porteranno i sistemi e gli apparati più
rappresentativi e sofisticati della propria produzione.
I prodotti in mostra
Finmeccanica è presente al Salone di Le Bourget con tutte le piattaforme che, in questi anni, hanno
incontrato il favore dei mercati internazionali, contribuendo all’export di tecnologia italiana nel mondo, dall’ala
fissa all’ala rotante, dalle tecnologie spaziali ai radar di ultima generazione. Un grande spazio espositivo è
dedicato all’elettronica per la difesa e alla capacità delle aziende del Gruppo di offrire sistemi integrati per il
monitoraggio, controllo e reazione che assicurano, in ogni situazione operativa, la gestione del territorio e la
sicurezza di persone e infrastrutture. Nello Stand, terzo livello del percorso espositivo, i prodotti del Gruppo
sono organizzati in sei grandi aree:
· Ala rotante: sono esposti i modelli più competitivi che hanno fatto di Finmeccanica uno dei protagonisti
del mercato elicotteristico mondiale. Dall’AW139, nuovo standard nei biturbina di nuova generazione,
all’AW101, vero benchmark nella sua categoria, dall’AW159, nuova versione del Lynx, al BA609, il
convertiplano che rivoluzionerà il volo verticale.
· Ala fissa: in mostra le competenze all’avanguardia di Finmeccanica negli aerei militari (C-27J,
Eurofighter), nel settore dei velivoli senza pilota UAV-MALE e UCAV (Sky-Y, Neuron) e negli aerei da
addestramento (M-346 “Master”, M-311, MB-339, SF-260)
· Elettronica per la Difesa e Sicurezza: una gamma completa di soluzioni in grado di integrare sensori,
piattaforme e sistemi in architetture complesse al servizio della sicurezza delle persone e del territorio,
per la gestione di situazioni di crisi e di emergenza, sia in campo civile, sia in operazioni militari e di
peace keeping. L’offerta spazia dai sistemi avionici e di ausilio alla navigazione aerea ai radar elettroottici,
dai sensori alle reti radiomobili multifunzione, dalle camere iperspettrali ai sistemi complessi di
comando e controllo e di supporto alle operazioni, in campo civile e militare.
· Sicurezza e Resilience: un ampio spettro di soluzioni che garantiscono, anche in condizioni estreme,
la sicurezza di persone, infrastrutture e territorio. Come i computer portatili ad alta affidabilità, i sistemi di
identificazione dei bersagli, di monitoraggio e di sorveglianza integrata e le reti di comunicazione sicure.
· Spazio: una lunga tradizione di eccellenza del Gruppo che si esprime in tre grandi aree. La navigazione
e l’infomobilità con le attività sul programma Galileo, l’osservazione della Terra, con il programma
COSMO-SkyMed, la Homeland Security con Sicral, primo satellite militare italiano per le
telecomunicazioni, interamente realizzato dalle aziende del Gruppo Finmeccanica.
· Training: le soluzioni delle aziende Finmeccanica basate sulla realtà virtuale e dedicate
all’addestramento, alla simulazione di missione, alla manutenzione assistita di grandi sistemi complessi,
alla riproduzione dei cockpit dei principali velivoli da difesa e superiorità aerea.
L’area statica
Anche quest’anno nell’area statica è in mostra il meglio della tecnologia mondiale espressa da
Finmeccanica nelle piattaforme aeronautiche, nei radar, nei velivoli senza pilota, nei sistemi di comando e
controllo per la difesa e sicurezza e nelle soluzioni satellitari. Su una superficie complessiva di circa 4.400
metri quadri, delegazioni istituzionali e grande pubblico potranno osservare da vicino, tra gli altri, il C-27J
Spartan, l’aereo da trasporto tattico scelto dall’Esercito e dall’Aeronautica degli Stati Uniti, l’AW101 e
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l’AW139, considerati punti di riferimento mondiali nelle rispettive categorie, l’ATR 42MP in dotazione alla
Guardia di Finanza, lo Sky-Y, dimostratore tecnologico per UAV da sorveglianza, l’M-346, reduce dal
successo negli Emirati Arabi Uniti, il Falco, velivolo senza pilota di nuova concezione per il pattugliamento
del territorio, il Mirach100/5, simulatore di minaccia, il KRONOS, radar di medio raggio e il RAT 31 DL/M,
radar da sorveglianza aerea e il Distant Sentry, sistema di ricognizione e sorveglianza a lungo raggio.
Finmeccanica in Francia
La presenza di Finmeccanica in Francia è una storia fatta di lunghe e consolidate collaborazioni nei settori
industriali ad alta innovazione tecnologica. La Space Alliance, che ha dato vita a Telespazio e Thales Alenia
Space, ha creato un leader europeo nel settore dei satelliti e dei servizi spaziali e satellitari, mentre
importanti e di lunga data sono i programmi comuni nel settore aeronautico. Finmeccanica collabora con
EADS nella joint venture ATR, leader mondiale nei velivoli da trasporto regionale turboprop, con Airbus è
subfornitore per i programmi A300, A321, A340, A319/320/321 e risk sharing partner con una quota del 4%
per il programma A380, collabora con Dassult sul programma Falcon. Nel comparto navale opera nella
fornitura dell’armamento nell’ambito del programma italo-francese delle Fregate multiruolo FREMM. Storica
è la partnership tra le industrie francesi DCN e Thales con la WASS nei sistemi subacquei. Infine
Finmeccanica partecipa, insieme a EADS e BAE Systems, alla società MBDA, leader mondiale nei sistemi
missilistici, mentre di lunga data è anche la presenza nel settore del segnalamento ferroviario con Ansaldo
STS France e di AnsaldoBreda. Finmeccanica impiega in Francia circa 3.600 dipendenti.
