15 Novembre 2009
Fonte: La Nuova Base Editrice
ALESSANDRO BERNASCONI – GIOVANNI MURAN
Il testimone di cemento
Molto si è scritto sulla storia d’Italia durante il fascismo e molto ancora si scriverà. Nonostante ciò, della strana amicizia che intercorse fra Mussolini e Hitler, non sono state analizzate tutte le complesse sfaccettature e in particolar modo è stato trascurata la “paura” che il Duce aveva del suo “amico” tedesco. Di questo lato oscuro del rapporto che unì i due dittatori rimangono oggi, sui territori dell’Alto Adige, Veneto e Friuli, i resti della grande linea fortificata che Mussolini volle a difesa della frontiera nord e che noi abbiamo voluto chiamare “Il Testimone di Cemento”. Di questa “seconda vita” del “Testimone di Cemento” abbiamo ricostruito sinteticamente l’organigramma difensivo inserendo i dati reperiti negli allegati tecnici: essi possono essere consultati per mezzo del CD allegato al libro. Oggi, per la prima volta nella storia dell’editoria militare nazionale, vengono da noi proposti questi preziosi documenti fotografici provenienti dalle raccolte dell’Archivio Militare di Friburgo, sicuri di offrire ai lettori ed agli appassionati di architettura militare materiale inedito. Con la speranza che il lettore possa appassionarsi leggendo il “Testimone di Cemento” auspichiamo altresì che le escursioni alla scoperta delle opere del Vallo Littorio contribuiscano alla conoscenza degli incomparabili boschi del Cadore, Carnia e Tarvisiano.