L’autore, che fece parte della X Flottiglia MAS, ne ripercorre oggi la vera storia (aggiornata con notizie e documenti che sono riaffiorati negli ultimi vent’anni trascorsi dalla prima edizione), fino alla sua spaccatura fra Sud e Nord all’indomani dell’8 settembre, con un’attenzione particolare ai mezzi d’assalto. Sono descritte in queste pagine le vicende di quei piccolissimi mezzi che si gettarono freddamente contro le colossali forze da sbarco alleate solo per dimostrare che il marinaio italiano si considerava completamente estraneo ad una resa senza condizioni e senza combattimento. Gli alleati compresero quei giovani marinai e, alla fine del conflitto, resero loro l’onore delle armi.