11 Dicembre 2009
Fonte: Galileo online
11 dicembre 2009
Culture | MIGRAZIONI
Asia, tanti popoli con un solo passato
Tutti i popoli del grande continente si sono originati da un’unica popolazione giunta dall’Africa con una sola migrazione
Il continente asiatico è così grande che sembra impossibile sia stato colonizzato tutto in una sola volta. Eppure è quello che emerge da uno studio pubblicato su Science e condotto da un gruppo di oltre 90 ricercatori dello Human Genome Organisation’s Pan-Asian SNP Consortium. Analizzando il Dna di circa 2.000 individui, Jin Li e colleghi hanno scoperto che gli attuali popoli dell’Asia si sono originati da un’unica popolazione di uomini anatomicamente moderni, migrati dall’Africa tra i 60.000 e i 75.000 anni fa ed entrati nel continente dalle regioni del Sud dell’India.
La grande diversità morfologica, culturale e linguistica dei popoli asiatici – si pensi, per esempio, agli abitanti della Malesia e ai Negrito delle Filippine – ha portato antropologi e biologi evoluzionisti ad interrogarsi sulla storia della colonizzazione del continente. Alcuni sostengono che l’Asia sia stata “conquistata” due volte: la prima con una migrazione diretta verso le regioni del Sud-est, verso le Filippine, la seconda ai territori del Centro e del Nord. Altri sostengono l’ipotesi di una singola migrazione.Per sciogliere il dubbio, i ricercatori hanno passato cinque anni ad analizzare la variabilità genetica all’interno di 73 popolazioni dell’est e sudest asiatico, e tra queste e due popolazioni non asiatiche. L’analisi di circa 55.000 mutazioni (polimorfismi a singolo nucleotide) ha rilevato una grande similarità genetica tra i diversi gruppi asiatici, anche tra quelli precedentemente ritenuti “lontani” sulla base di differenze morfologiche, linguistiche, culturali ed etniche, suggerendo un antenato comune. In particolare, i popoli dell’Asia dell’Est hanno molte mutazioni condivise con quelli del Sud Est, ma molte meno con quelli dell’Asia Centrale. La variazione genetica all’interno delle popolazioni diminuisce, inoltre, da Sud a Nord.Nell’immagine, intitolata “Presunte tappe della migrazione preistorica delle popolazioni asiatiche”, gli autori ricostruiscono le possibili rotte: i primi uomini moderni arrivati in Asia provenivano, probabilmente, dal subcontinente indiano (frecce verde oliva); da qui, alcuni raggiunsero la Thailandia e proseguirono verso le regioni del Sud: Filippine (frecce viola), Malesia (frecce marroni), Isole del Pacifico (frecce verde scuro); successivamente, alcune popolazioni colonizzarono le regioni settentrionali del continente (frecce rosse, blu, arancione, verde chiaro) dando origine ai gruppi oggi conosciuti con i nomi di Austronesiani, Austro-Asiatici, Tai, Altaici. (m.s.)
Riferimento: DOI: 10.1126/science.326.5959.1470