Armando Editore. Un’industria della cultura all’insegna della qualità
La casa editrice romana Armando Armando compie un importante compleanno, il sessantesimo. Fondata e guidata dall’omonimo editore dagli anni del secondo dopoguerra sino a tarda età e da un ventennio guidata dai nuovi soci, attivi e lungimiranti, Bianca Spadolini ed Enrico Iacometti, ha ottimi motivi per festeggiare l’importante ricorrenza. Essa è oggi una realtà editoriale palpitante, fra le maggiori di tutta l’Italia e terza nel centro-sud, dopo i marchi di Laterza e Sellerio. Essa ha conservato i caratteri specifici con cui è nata come casa editrice, a prevalente indirizzo scolastico e pedagogico. La Armando Armando rinnova e arricchisce tuttavia la tradizione con il lancio continuo di opere selezionate ed offre centinaia e centinaia di titoli di autori contemporanei e di classici di filosofia, didattica, pedagogiche e della formazione con edizioni e prezzi per tutte le tasche, ed ha esteso la sua produzone editoriale anche ad altri ambiti, a riprova dell’affermato ed accresciuto ruolo che riveste nell’ambito dell’editoria nazionale. Vi sono infatti collane di medicina, antropologia, sociologia, comunicazione, linguistica, psicoanalisi e psicologia, edizioni e annuari OCSE e UNESCO.
Bianca Spadolini ed Enrico Iacometti hanno affiancato all’attività della casa madre quella della Sovera dedicata all’ambito della produzione letteraria (poesia, narrativa, saggistica letteraria) e della psicoterapia, con tanti altri autori e titoli, anche di successo e di larga rinomanza.
Tanti auguri, cari Bianca Spadolini ed Enrico Iacometti, di ulteriori e importanti nuove mete editoriali e di un sempre maggiore riconoscimento della vostra attività di benemeriti industriali della cultura.
La casa editrice romana festeggia il suo 60° compleanno con la stampa di un’opera di un autore morto da qualche anno, fra i più pubblicati e i più letti in Italia, dalla stessa Armando ritenuto a ragione uno dei nomi più prestigiosi dei pensatori contemporanei del suo catalogo, sin dagli anni settanta, nell’ambito dell’epistemologia, della filosofia politica e della politologia, Karl Popper. Dello studioso austro-inglese pbblica infatti “Dopo la società aperta”, con introdzione di Dario Antiseri (EAN 9788860813947, prezzo 39,00 €, pp.480, collana Temi del nostro tempo)
