27 Febbraio 2010
Giusppe A. Spadaro
I maquisard assassinarono lo scultore Aristide Maillol
Il grande scultore francese fu assassinato e non perì in un incidente stradale. Un ennesimo crimine camuffato dai “liberatori”, questa volta quelli d’oltralpe, per colpire un “collaborazionista” che aveva superato le barriere dell’odio secolare tra francesi e tedeschi anticipando le condizioni odierne di fraterna coesistenza e integrazione europea – Una pagina tra le tante tragiche vicende nel corso del tramonto nazista e germanico che getta particolari sprazzi di luce, anche confrontando quanto racconta nel suo Diaro Ernst Junger e quanto è venuto dopo alla luce della ricerca – La tesi di Luca Lionello Rimbotti