Fonte: FORUM P.A. – Al centro dell’innovazione – on line
Liberiamo la PA! Indagine sugli ostacoli al cambiamento della PA
La riforma amministrativa e ancor più la pressione dell’opinione pubblica, dei cittadini e degli stakeholder, chiedono alla PA di essere efficiente, snella, rapida nelle risposte. Non un elefante burocratico ma una macchina in grado di accompagnare i processi economici e sociali correndo allo stesso passo della società. Tutti dicono alla PA che deve “correre”, la incitano con premi o con la paura di punizioni, ma non le tolgono il pesante zaino che ha sulle spalle e che non le consente di correre. Alla PA si chiede di correre e di accelerare con una zavorra piena di pietre da portare .
Ma quali sono queste pietre? La riforma ha razionalizzato il quadro normativo, ma oggi le pastoie non sono le leggi bensì i comportamenti, i modelli di gestione, la pratica quotidiana del fare amministrazione, così come le condizioni organizzative e di contesto.
Lo zaino della PA è quindi pieno di pietre che si chiamano mancanza di formazione, blocco del turnover, invecchiamento degli impiegati, scelta non meritocratica dei dirigenti, proliferazione di enti inutili e di organizzazioni non efficienti, allocazione non ottimale delle risorse.
Per far correre la PA occorre liberarla, toglierle questi pesi dalle spalle che non sono più normativi bensì organizzativi e comportamentali.
