SCUOLA: ALPI-QUADRI, E’ IL PROGRAMMA DI CGIL CISL UIL
Roma, 9 set. (Adnkronos) – No al progetto di riforma presentato dal ministro Francesco D’Onofrio. E’ la copia dell’intero programma di Cgil, Cisl, Uil. Con una lettera inviata a Stefano Pedica, segretario particolare del ministro della Pubblica istruzione, il presidente dell’Alpi, Associazione Liberi professori italiani, Domenico Cambareri, esprime il totale dissenso con la politica del governo in materia di riforma scolastica. ”La politica di D’Onofrio -dichiara Cambareri- che pure e’ stato molto vicino alla posizione dell’Alpi prima della sua nomina a ministro, e’ adesso una completa riedizione del programma della Cgil Cisl Uil”. Il no secco arriva su tutti i provvedimenti prospettati dal ministro.
Totale disaccordo sia sulla gestione ammnistrativa sia sulla filosofia scolastica. D’Onofrio avrebbe, secondo Cambareri, dimenticato di ”recuperare i fondi che dal contratto scuola erano stati temporaneamente assegnati alla missione italiana sul golfo Persico” e avrebbe inoltre penalizzato i professori con un contratto inadeguato. No anche alla sostituzione dei voti con i giudizi e al recupero del tempo pieno scolastico che darebbe luogo, secondo il presidente dell’Alpi, ”a una salsa melensa di cattocomunismo”. Il documento sarebbe anche, nelle intenzioni di Cambareri, ”motivo di riflessione politica anche all’interno dello schieramento governativo al quale -sottolinea- il movimento e’ stato sempre particolarmente vicino”.