Questa sera tra l’altro la cena noir con Mauro Cascio, Lucia Viglianti e Pedro Casals
Giallolatino è il primo premio di letteratura gialla e noir della provincia di Latina ed esempio di marketing applicato al territorio. L’intento della kermesse è infatti quello di promuovere il territorio attraverso un racconto giallo che, necessariamente, dev’essere ambientato in un luogo della provincia; centinaia sono stati i racconti pervenuti in questa quarta edizione e da diverse parti d’Italia ma solo i migliori sono entrati a far parte di un’elegante antologia. L’evento può essere definito come un grande ‘contenitore’ con all’interno tanti sotto eventi. Si comincia la mattina, presso l’istituto De Magistris di Sezze alle ore 11.30, quando andrà ‘in scena’ il gruppo letterario dei Duri della palude. Restano poco raccomandabili (letterariamente) questi tipi dei Duri della Palude, il gruppo narrativo nato attorno alle penne degli scrittori locali Gian Luca Campagna, Pierluigi Felli e Marco Ferrara. Pur essendo uomini (e donne) di palude, Il gruppo si muove lungo tutto lo Stivale per esaltare le forme artistiche di chi vive nella provincia di Latina. In questo incontro, i Duri spiegheranno ai giovani tecniche e capacità narrative. Si continua poi nel pomeriggio, al Museo Cambellotti di Piazza San Marco a Latina, con la presentazione del libro d’esordio dell’autrice pontina Lucia Viglianti. Mystery e noir ma anche molto senso di inquietudine e cinica ironia nel libro della scrittrice nativa di Sezze; ’Senza fine’ è una raccolta di racconti che proiettano visioni inquiete e surreali dell’umano vivere e fanno da sfondo a piccoli gioielli letterari dove i protagonisti appartengono a un’umanità strampalata, dolente e sghemba. Alle ore 18.30, spazio alla letteratura di ‘rango’ nazionale, con l’eclettico Paolo Roversi, scrittore che presenterà il suo libro thriller Il Pescemangiacane. Un serial killer si aggira nella Bassa padana, tra le sponde del Po. Uccide le sue vittime con un macabro rituale e le fa ritrovare con la testa infilata nella sabbia. A indagare sugli omicidi il magistrato Federica Della Lovere e il burbero maresciallo Barillà. Sullo sfondo, il grande fiume malato, il cocaine river, depredato e sfruttato, ucciso dai rifiuti tossici. Una chicca di questo autore che strizza l’occhio alla tematica ambientale, denunciando – attraverso la narrativa e in maniera forte – la questione della protezione e dello sviluppo dell’ecosistema. Alle ore 19.15, il sacerdote originario di Roccagorga Aleandro Paritanti, presenterà I pennènti, giallo ambientato a Roccagorga che nasce dall’ascolto di una storia familiare e paesana che però si tinge di giallo, con i fatti che si dilatano nei luoghi sacri e profani del piccolo comune; mentre alle ore 20 ritornano i Duri della Palude con la presentazione dell’istant-book Rossosangue, le tinte fosche del sesso debole, ovvero il lato oscuro dei Duri della Palude in versione femminile. Cinque donne e cinque modi di narrare in maniera differente, ma sempre pennellando con rapidi movimenti gialli e noir, intrisi di mistero. Roberta Colazingari, Pamela Mironti, Cinzia Volpe, Filomena Cecere e Lucia Viglianti presenteranno questo piccolo volume di racconti che trasuda emozioni forti.
Si finisce in bellezza la giornata con la cena letteraria Nera è la notte, alle ore 21, presso il ristorante Il parco di via Speri a Latina. ‘Alimenti’ di tenebra condiranno il menù di questo banchetto noir. Si potrà gustare una pizza cucinata in tutte le salse innaffiata da litri di birra, ascoltare le visioni letterarie del filosofo Mauro Cascio (e il suo racconto «Samira») e le note malinconiche di Lucia Viglianti, comodamente seduti accanto agli autori Andrea G. Pinketts, Pedro Casals, Andrea Carlo Cappi e Biagio Proietti. Mancare potrebbe essere un delitto. Si ricorda che l’ingresso a tutti gli eventi culturali è totalmente libero.