FINITA LA GUERRA, MATTANZE ROSSE PIU’ DI PRIMA

28 Aprile 2011

per 25 Aprile 2011

Italia Europa e Libertà, Eulà

FINITA LA GUERRA, MATTANZE ROSSE SENZA LIMITI

RADIOSE GIORNATE IN BAGNI DI SANGUE DI LIBERATORI TRADITORI

CHE CON SAN POSSIDONIO, CON  LA VOLANTE ROSSA E LE ALTRE STRAGI 

HANNO LASCIATO UN MARCHIO INDELEBILE NELLA STORIA DELLA DISFATTA E DELLA  SANGUINOSA RINASCITA

25 APRILE GIORNO DI ODIO CHE MAI SARA’ COLMATO

25 PARILE GIORNO DI LUTTO PER LE VITTIME  NON FASCISTE E FASCISTE DEI RESISTENTI

28 APRILE LE BANDE ROSSE AL SERVIZIO DELLO STRANIERO, DA ALLORA SINO ALLA CADUTA DELL’URSS, A GIULINO DI MEZZEGRA COMPIONO QUEL CHE NASCONDONO NELLA RICOSTRUZIONE STORICA

FACCIA BENE I CONTI BERSANI NELLO SCAVARE ANCORA DI PIU’ IL FOSSATO E NEL FAR PORTARE CORONE PER PALMIRO TOGLIATTI, ANZICHE’ FARLE PORTARE NEI LUOGHI IN CUI I SUOI COMPAGNI FURONO FATTI UCCIDERE DA STALIN E NEI LUOGHI IN CUI I PARTIGIANI ROSSI MASSACRARONO TANTI ITALIANI.  LA SCIA ROSSA DEI NON PENTITI E’ ANCORA SENZA FINE E INDICA LA LORO COMPLICITA’ POLITICA STORICA E MORALE ANCORA OGGI, SINO AL TRADIMENTO PERPETRATO IN MANIERA ININTERROTTA LUNGO IL CONFINE ORIENTALE. BERSANI E’ UN LIBERATORE DELLA VOLANTE ROSSA? E’ U PARTIGIANO ITALIANO DI TITO? E’ UN FIGLIO PUTATIVO DI MORANINO?

 

Caterina Govoni, la madre dei sette fratelli massacrati dalle belve rosse. Una strage ferocemente nascosta

 

IL 25 APRILE APRILE CERTIFICA ANCORA UNA VOLTA COME I COMUNISTI AGIRONO SEMPRE CONTRO L’INTERESSE DELL’ITALIA E DI COME LE LORO BANDE COSTITUIRONO ATTIVITA’ SICARIE, MARGINALI MA TERRIBILI NELLA LORO CRUDELTA’, NELLE FASI CONCLUSIVE DELLA GUERRA, A PARTIRE DALLA STRAGE DI VIA RASELLA, GUERRA CHE DIVENTO’ GUERRA CIVILE E MAI LIBERAZIONE. SAREBBE ORAMAI NECESSARIO CAPIRE CHI SONO E QUANTI COLORO CHE HANNO PRESO DEFINITIVAMENTE LE DISTANZA DA QUESTI FATTI CRIMINOSI E DALLA LORO ALTERAZIONE O DAL LORO NASCONDIMENTO A FINI POLITICI.

 

 

 

IL 25 APRILE CERTIFICA ANCORA UNA VOLTA I CASTELLI DI CARTA DI PSEUDO STORIA COSTRUITI DAL CLN E DAI RESISTENZIALISTI GRAZIE ALLA “COPERTURA” DELLA RESA SENZA CONDIZIONI E ALLA PAX AMERICANA.

IL 25 APRILE CERTIFICA SOLO L’ODIO BELLUINO.

IL 2 GIUNGNO DIMOSTRA CHE RESISTENTI SCONFITTI E DFISFATTI E COMUNISTI SI PIEGARONO, IMPAURITI, PER UN ATTIMO ALLA LOGICA DEL REALISMO POLITICO: NESSUNO SPIRITO ANTIFASCISTA ALEGGIA NELLA COSTITUZIONE, SCRITTA SOTTO L’INFLUSSO DELLA CARTA DEL LAVORO, E SOLO IN CHIUSA – ARTICOLI DEFINITIVI E TRANSTORI, PER NON VIOLARE APERTAMENTE UNA CONDIZIONE DI BASE DELLE LIBERTA’ POLITICHE – VENNE INDICATO IL DIVIETO DELLA RICOSTITUZIONE DEL PARTITO FASCISTA, IN OTTEMPERANZA ANCHE AL TRATTATO DI PACE IMPOSTO. APPRENDA BEN BENE CHI E’ OGGI PRESIDENTE DEL SENATO E NON SI SCANDALIZZI DI FICHI SECCHI.

 

NON POSSIAMO NON COMPIACERCI TUTTAVIA NEL RISCONTRARE COME QUEST’ANNO IL 25 APRILE ABBIA AVUTA UNA ULTERIORE FORTE DIMINUZIONE DI ADESIONI IN UNA REALTA’ SOCIALE E STORICA NAZIONALE CHE SIN DALL’INIZIO NON HA SENTITO QUESTA DATA COME SUA, DEL TUTTO AVULSA DALLA SUA MEMORIA SE NON COME DATA DELLA FINE DELLA GUERRA E  SE NON COME UNA SECONDA PASQUETTA.

QUESTO GIORNO RIMANE, QUESTI GIORNI RIMANGONO DI’ DI LUTTO E DI DOLORE, INCANCELLABILI, PER LE VITTIME DEL PRIMA. PER LE VITTIME DEL POI, PER LA STORIA DEL 150° DELL’UNITA’

ALLE VITTIME CHE FURON MESSE IN CONTO AI TEDESCHI. ALLE VITTIME CHE MAI OTTENNERO GIUSTIZIA, ALLE VITTIME CHE SONO STATE CAINAMENTE OBLIATE.

PER L’ITALIA