15 Luglio 2011
Fonte Lega Anti Vivisezione – LAV – onlus
La verità sui cosmetici. Cosa fanno agli animali
Sfigurati dai rossetti, intossicati dai profumi e bruciati da creme e saponi.
Muoiono così ogni anno migliaia di animali per l’obbligo di testare i nuovi ingredienti sugli animali.
E questo solo in Europa, immaginati nel mondo.
Sfigurati dai rossetti, intossicati dai profumi e bruciati da creme e saponi.
Muoiono così ogni anno migliaia di animali per l’obbligo di testare i nuovi ingredienti sugli animali.
E questo solo in Europa, immaginati nel mondo.
La maggioranza dei consumatori è contraria ai test sugli animali
per i cosmetici, eppure si continuano a produrre e commercializzare prodotti
i cui ingredienti sono sperimentati su animali.
Nel 2004 è entrato in vigore il bando
ai test su animali per i prodotti
cosmetici finiti (Direttiva 2003/15/CE).Il 2013 è l’anno decisivo che dovrà
mettere fine anche all’importazione
dei prodotti e al commercio
dei singoli ingredienti testati
su animali.
Ma questa scadenza è a rischio: potrebbe slittare di altri 10 anni.
Così la produzione di cosmetici comporterà ancora la sofferenza
e la morte di migliaia di animali.
La LAV ti chiede di scegliere adesso di non esserne complice. Scegli solo i cosmetici non testati su animali.
E aiutaci a far sì che non ci siano più test per la nostra vanità: la Guida LAV al non testato ti aiuterà a riconoscere le aziende cruelty-free.
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Ogni anno nei laboratori d’Europa soffrono e muoiono più di 12 milioni di animali
In Italia sono quasi 900 mila all’anno gli animali usati per fini sperimentali, con un drammatico aumento dei primati coinvolti.
Le scimmie cui si fa ricorso appartengono principalmente alle famiglie ceboidea e cercopothecoidea. Su di loro vengono effettuati esperimenti fortemente invasivi che comportano alti e prolungati livelli di dolore, tra cui:
• studi di tossicità;
• test per i farmaci;
• indagini legate a problematiche nervose e mentali umane;
• cancro.
Questi animali – scelti per la loro vicinanza genetica con l’uomo, riconosciuta scientificamente, e le necessità comportamentali complesse – hanno anche comportamento sociale, capacità di apprendimento, si tramandano storie ed insegnamenti tra generazioni, compiangono i defunti, sanno essere altruisti ed empatici.
Nell’ambito del progetto di recupero di animali da laboratorio la LAV quest’anno ha scelto alcuni di loro, appartenenti alla specie Callithrix jacchus, o scimmie uistitì.
Grazie a una Campagna internazionale abbiamo ottenuto una Direttiva
europea che vietava la vendita di cosmetici sperimentati su animali
a partire dal 1998.
Il divieto è stato posticipato varie volte.
ai test su animali per i prodotti
cosmetici finiti (Direttiva 2003/15/CE).Il 2013 è l’anno decisivo che dovrà
mettere fine anche all’importazione
dei prodotti e al commercio
dei singoli ingredienti testati
su animali.
Ma questa scadenza è a rischio: potrebbe slittare di altri 10 anni.
Così la produzione di cosmetici comporterà ancora la sofferenza
e la morte di migliaia di animali.
La LAV ti chiede di scegliere adesso di non esserne complice. Scegli solo i cosmetici non testati su animali.
E aiutaci a far sì che non ci siano più test per la nostra vanità: la Guida LAV al non testato ti aiuterà a riconoscere le aziende cruelty-free.
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• studi di tossicità;
• test per i farmaci;
• indagini legate a problematiche nervose e mentali umane;
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Questi animali – scelti per la loro vicinanza genetica con l’uomo, riconosciuta scientificamente, e le necessità comportamentali complesse – hanno anche comportamento sociale, capacità di apprendimento, si tramandano storie ed insegnamenti tra generazioni, compiangono i defunti, sanno essere altruisti ed empatici.
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