Libia: Operazioni Unified Protector, la partecipazione italiana

04  Agosto 2011

Fonte: Ministero della Difesa

 

Le Operazioni Militari  nel Mediterraneo centromeridionale

“Unified Protector” – Le missioni degli aerei italiani nell’ultima settimana.

 

29 luglio 2011, Libia – Gli assetti aerei e navali italiani messi a disposizione della NATO per l’operazione “Unified Protector” continuano le missioni assegnate per l’imposizione della “No Fly Zone” e dell’“Embargo Navale”.
Nell’ultima settimana sono state effettuate 31 missioni aeree. Gli assetti impiegati sono stati Tornado, F16 Falcon, AMX più gli aerorifornitori KC 130 J, KC 767 e B767, in organico all’Aeronautica Militare. Gli AMX, che dal giorno 25 luglio partecipano alle operazioni, sono del 32° Stormo di Amendola.
Il dispositivo della Marina Militare impegnato nell’operazione di Embargo Navale è assicurato dalla LPD San Giusto, che dal 26 luglio ha sostituito la portaeromobili Giuseppe Garibaldi, e dalla fregata Euro.
Per quanto riguarda “l’emergenza immigrazione”, in applicazione dell’intesa italo – tunisina, la corvetta Sfinge e il pattugliatore Comandante Foscari nonchè un aereo Atlantic, continuano la sorveglianza in prossimità delle acque tunisine.