31 Agosto 2011
Fonti: Diario Italiano, Radio 24 ore, Tg2
Franco Frattini
GIU’ LE MANI DAI DELFINI DI TAIJI
Cari ragazzi, cari amici della rete,
lancio un appello per dire basta e far sentire forte la nostra voce contro la tradizione che fa compiere ogni 1 settembre, in Giappone, un rituale di sangue contro i delfini di Taiji.
Nonostante le proteste giunte da ogni parte del mondo, nonostante l’impressionante numero di foto e video scioccanti che documentano il massacro, nonostante i reportage e l’attivismo degli animalisti, dopodomani, 1 settembre, assisteremo ancora una volta a questo esercizio di violenza gratuita che è ora di arginare.
Quando ho pensato di aprire questo blog e di aprire un profilo su vari social network, l’ho fatto con la consapevolezza che i nuovi media, oltre ad essere più rapidi e diretti nel far giungere un messaggio, riescono a volte a toccare il cuore degli uomini e, in qualche caso, a scoraggiare pratiche e tradizioni che oggi appaiono brutali. Insieme, ci siamo riusciti più di una volta!
Siamo tutti legati da un profondo affetto e da una sincera ammirazione per il Giappone ed il suo popolo soprattutto in questo tempo della durissima prova che sta affrontando. Ed è proprio per questo sentimento di amicizia e sincerità ci augureremmo che dal Giappone arrivasse un segnale di cambiamento.
Vi chiedo di unirvi a questo appello – che faccio solamente come singolo convinto che gli esseri viventi non umani abbiano il diritto a vivere e a non soffrire – per diventare insieme guardiani dei delfini di Taiji e condividere questo messaggio di speranza.