Misure draconiane che fanno tremare anche gli antichi spartani
Il governo politico dei rabdomanti che eludono la patrimoniale e derubano i lavoratori. Per salvare chi?
I super tagli lineari di Tremonti sono cessati? No, da alunni sempliciotti, i neo-ministri hanno pensato di dilatarli per inseguire in una corsa senza fine l’equità che cacciano via
A quale lavoratore che sta per andare in pensione con le “finestre” nel 2012 o nel 2013 possono proporre un patto da scellerati predoni dicendo: “Oltre alle misure prese per più o meno tutti, come l’aumento dell’Iva e l’imposizione di una nuova Ici, ti comunichiamo che, per salvare l’Italia, ti abbiamo tosato di molte migliaia di euro la liquidazione, ti abbiamo tosato di centinaia di euro la pensione, e adesso, se vorrai usufruire del pensionamento, dovrai rinunciare ancora a quote di pensione e di liquidazione. E se non vuoi, continuerai a lavorare per anni.”?
E che se ne farà la pubblica amministrazione di un lavoratore siffatto se non si sente più un grado di lavorare per cause emotive e morali determinate da questa inaudita violenza, per motivi di salute che è tante volte difficile diagnosticare oppure perché esse non vengono riconosciute dal sistema sanitario nazionale? Cosa se ne farà di questi lavoratori la struttura pubblica? Li licenzierà privandoli dei diritti acquisiti e repentinamente bruciati per la salvezza dell’Italia?
Quale è mai questa bufala colossale, questa diavoleria priva di senno pure per i peggiori satanassi in circolazione, questa mendace azione camuffata da altissimo senso di ethos politico? O, semplicemente, questa incapacità di saper gestire quello che la loro forma mentis non è in grado di poter fare?
Questa è una misura che porta la credibilità italiana sotto lo zero assoluto!