26 Luglio 2012
Fonti: Fincantieri, toBE INSIDE LUXORY
Claudia Ferrauto
CELEBRATO IL VENTENNALE DELL’IMPRESA DEL DESTRIERO
La barca italiana che ancora detiene il record del Nastro Azzurro Si sono celebrati ieri, presso lo stabilimento Fincantieri di Muggiano (La Spezia), i vent’anni dell’impresa del Destriero, l’imbarcazione più veloce del mondo che attraversò l’Atlantico nel 1992 stabilendo un record ancora oggi imbattuto.
Fincantieri – Si sono celebrati ieri, presso lo stabilimento Fincantieri di Muggiano (La Spezia), i vent’anni dell’impresa del Destriero, l’imbarcazione più veloce del mondo che attraversò l’Atlantico nel 1992 stabilendo un record ancora oggi imbattuto.
Il monoscafo, costruito nel 1991 in meno di un anno da Fincantieri, percorse 3.106 miglia nautiche, dal Faro di Ambrose Light a New York sino al faro di Bishop Rock nelle Isole Scilly in Inghilterra, senza effettuare rifornimento, in 58 ore, alla velocità media di 53 nodi (con punte di 70), riconquistando il Blue Riband (Nastro Azzurro) assegnato nel 1933 al mitico transatlantico “Rex”.
Per onorare la sua impresa, il 5 settembre 1992 il Destriero veniva insignito anche del Virgin Atlantic Trophy da parte del magnate inglese Richard Branson, per la traversata più veloce in assoluto senza nessun tipo di limitazione regolamentare, e del Columbus Atlantic Trophy da parte del New York Yacht Club, per la doppia traversata di andata e ritorno.
Il Destriero, realizzato nei cantieri di Muggiano e Riva Trigoso, è stata, fino a quel momento, la più grande nave in lega leggera mai costruita, uno dei mezzi navali con la più alta concentrazione di efficienza, potenza e tecnologia. Con i suoi 67 metri di lunghezza, una larghezza di 13 e i suoi 60 mila cavalli di potenza poteva raggiungere una velocità media superiore ai 60 nodi. Un vero record, un orgoglio italiano, una conquista frutto di un bagaglio di esperienze nella costruzione di navi acquisito da Fincantieri in oltre due secoli di storia. Il Destriero ha infatti rappresentato per Fincantieri l’inizio della produzione di una nuova generazione di mezzi per il trasporto veloce via mare, con ciò che ne è derivato per lo sviluppo commerciale e occupazionale.
La sfida del Destriero nasce con l’obiettivo di superare i record stabiliti nell’attraversamento dell’Atlantico, premiati fin dal 1838 con il Nastro Azzurro. La sua impresa nasce dalla passione per la tecnologia navale, del principe ismailita Karim Aga Khan, Presidente dello Yacht Club Costa Smeralda che si farà promotore dell’iniziativa, sostenuto dai più significativi testimonial della realtà industriale e culturale italiana del tempo.
A margine delle celebrazioni Cesare Fiorio, responsabile del programma Destriero e pilota durante la traversata, ha commentato: “Destriero è importante perché ha tracciato una linea universalmente riconosciuta, da appassionati e non; è una pietra miliare nella storia della navigazione grazie alla quale si è passati alla navigazione ad alta velocità”.
Corrado Antonini, Presidente di Fincantieri, ha aggiunto: “Fincantieri sta realizzando nei propri cantieri statunitensi la nuova linea di navi da combattimento Littoral Combat Ship, che costituiranno l’ossatura della Marina Militare americana del futuro. Anche grazie all’esperienza del Destriero siamo riusciti a conquistare un mercato difficile e prestigioso quale quello della Difesa degli Stati Uniti”.
foto toBe I.L.