Fincantieri. Anche con la prolungata crisi, novità postivie

02 Agosto 2011

Fonte: Fincantieri

 

Novità Fincantieri: produzione eolica, nuovo ordine dal Canada, bilancio semestrale

 

ABB e FINCANTIERI insieme per le energie rinnovabili                                                                                                                                                  La partnership mira a sviluppare impianti solari, di cogenerazione e a biomassa per garantire una crescita sostenibile.

ABB, gruppo leader nelle tecnologie per l’energia e l’automazione, e Fincantieri, tra i primi gruppi navalmeccanici al mondo, hanno raggiunto un accordo di cooperazione per sviluppare il mercato delle energie rinnovabili.
I partner, che potranno avvalersi della collaborazione di altre realtà industriali del settore, hanno come obiettivo lo sviluppo di impianti chiavi in mano di generazione di energia da fonte rinnovabile, quali il solare termico a concentrazione e le biomasse per taglie d’impianto medio- piccole, nonché impianti di cogenerazione.
Gli impianti solari in particolare sfrutteranno la tecnologia Linear Fresnel di Novatec Solar, società nella quale ABB detiene una partecipazione azionaria, che utilizza specchi piani per concentrare l’energia del sole su un ricevitore che produce vapore. Questa innovativa tecnologia apporta numerosi vantaggi in termini di impatto ambientale, costi, tempi di realizzazione ed efficienza. Si riducono infatti gli spazi necessari per l’installazione e i consumi di acqua per la pulizia che la rendono particolarmente attraente per i mercati emergenti nei quali ABB è presente.
Nell’ambito dell’accordo Fincantieri, attraverso la sua unità Sistemi e Componenti, fornirà le turbine a vapore, i componenti e i sistemi ausiliari d’impianto, ABB si occuperà invece della fornitura delle caldaie solari, dei sistemi ausiliari d’impianto nonché dei sistemi elettrici e di automazione.
“Avvalendoci della complementarietà dell’offerta, abbiamo unito le forze per rispondere alle esigenze del mercato nazionale ponendo così le basi per imporci anche su quelli internazionali,” ha commentato GB Ferrari, responsabile della Divisione Power Systems di ABB in Italia “Il nostro Gruppo è da tempo in prima linea nella generazione e integrazione in rete delle fonti rinnovabili e siamo desiderosi di lavorare insieme per accrescere il potenziale di questo settore.”
“Per restare fiduciosi in un momento di crisi come quello attuale è indispensabile diversificare il prodotto consolidando la competitività aziendale in settori diversi, quale quello delle energie rinnovabili,” ha dichiarato Domenico Sorvillo, responsabile della Direzione sistemi e componenti navali di Fincantieri. “Per questo il nostro Gruppo continua ad investire nello sviluppo delle turbine a vapore, sia attraverso l’aumento di gamma fino a 50 megawatt che nel miglioramento dell’efficienza. Siamo convinti che questa sia la via per contribuire al successo di questa partnership e traguardare così altri successi”.
ABB e Fincantieri stanno concretamente cooperando per partecipare a gare per la realizzazione di nuovi impianti di generazione sia in Italia che all’estero.

 

 

 

 

FINCANTIERI COSTRUIRÀ UN TRAGHETTO INNOVATIVO PER STQ

Fincantieri, tra i primi gruppi navalmeccanici al mondo, si è aggiudicata una commessa per la costruzione nei propri cantieri di un traghetto di ultima generazione dalla Société des traversiers du Québec (STQ), compagnia canadese che opera nel trasporto marittimo di passeggeri.
Il contratto, aggiudicato a seguito di una gara alla quale hanno partecipato i maggiori concorrenti, è del valore di 148 milioni di dollari canadesi, ed è stato firmato da Georges Farrah, Presidente e CEO di STQ, e Gabriele Cocco, Direttore Navi Mercantili di Fincantieri. La commessa non ha richiesto l’intervento degli enti italiani preposti a favorire l’export e ha beneficiato di fondi stanziati nell’ambito di un programma di grandi progetti finanziato dal governo del Québec.
Il ministro dei Trasporti del Québec nel gennaio 2010 aveva aggiudicato l’appalto per i servizi di architettura navale e ingegneria al consorzio finnico-canadese Deltamarin/Navtec, che ha elaborato i piani preliminari in funzione della gara per questo progetto. La gara pubblica per la definizione e la costruzione della nave ha avuto luogo tra gennaio e giugno 2012.
Nel corso dei prossimi mesi Fincantieri curerà la progettazione di dettaglio della nuova unità, la cui consegna è prevista per la fine del 2014 in Canada.
Il traghetto sarà un concentrato di tecnologia e innovazione, perché adotterà gli standard più evoluti in termini di risparmio energetico e basso impatto ambientale. Sarà dotato di propulsione diesel elettrica, come le moderne navi da crociera.
I quattro gruppi diesel di generazione elettrica saranno di tipo “dual fuel” e potranno funzionare sia a gas (Liquid Natural Gas – LNG) che a marine diesel oil.
I due motori elettrici di propulsione azioneranno propulsori di tipo azimutale, dotati ciascuno di due eliche contro-rotanti che, insieme alle eliche trasversali, garantiranno al traghetto un’eccezionale manovrabilità.
Tali caratteristiche, unite ad un complesso e ricco sistema di rampe e portelloni sia a prora che a poppa, consentirà alla nave considerevoli capacità di carico e scarico in tempi molto rapidi.
La nave sarà certificata con la più alta classe prevista dai registri internazionali per questo tipo di servizio ed avrà inoltre la classe ghiacci 1 A ed 1 AS per la propulsione, il più alto livello previsto dagli stessi registri di classifica.
Il traghetto sarà utilizzato per servizi multipli sulla rotta Matane-Baie-Comeau-Godbout, che dà lavoro a 115 persone e, con 1.600 viaggi all’anno consente a più di 200.000 passeggeri e oltre 116.000 veicoli di spostarsi da una riva all’altra. Garantisce tutto l’anno i collegamenti tra Gaspé e North Shore, e rappresenta un’attrazione turistica con un notevole ritorno per i commercianti delle zone servite. Svolge inoltre un ruolo vitale nell’economia e nell’industria di entrambe le regioni.
Gerges Farrah, Presidente e CEO di STQ, ha dichiarato: “Sono molto contento del risultato di questo processo molto rigoroso di progettazione e di costruzione della nuova nave che sarà impegnata a Matane fra tre anni. Il nuovo traghetto con 130 metri di lunghezza e una capacità di 800 passeggeri e 180 auto sostituirà la “Camille-Marcoux”, sarà molto più grande e meglio attrezzato. I suoi maggiori volumi di carico saranno adatti a tutti i tipi di veicoli. La traversata sarà per i passeggeri un’esperienza più piacevole”.
Gabriele Cocco, Direttore Navi Mercantili di Fincantieri, ha così commentato: “Fincantieri è particolarmente orgogliosa di questo successo che la conferma all’avanguardia tecnica e leader nel settore dei traghetti ad alta tecnologia. Da oggi, oltre che nel Mediterraneo, nel Mar Baltico e nel Mare del Nord, saremo presenti anche in Nord America con un prodotto estremamente innovativo, il primo ad essere impiegato in una regione particolarmente sensibile preservazione dell’ambiente, che assicurerà un notevole risparmio energetico e un minimo livello di inquinamento”.

 

 

I RISULTATI DEL PRIMO SEMESTRE CONFERMANO IL POSITIVO ANDAMENTO DELLA GESTIONE E LA SOLIDITA’ FINANZIARIA DEL GRUPPO

• Risultato della gestione ordinaria positivo per euro 26 mln (16 mln al 30/6/11, + 62,5%)
• EBITDA pari euro 68 milioni (59 mln al 30/6/2011, + 15,2%) e EBITDA margin al 5,5%
• Ricavi pari a euro 1.233 milioni (1.176 mln al 30/6/11, + 4,8%)
• Surplus di cassa di euro 909 milioni, contro euro 166 milioni a fine 2011
• Portafoglio ordini a euro 7.069 milioni (7.920 mln al 30/6/11)
* * *
Roma, 30 luglio 2012 – Il Consiglio di Amministrazione di Fincantieri si è riunito oggi per esaminare l’andamento del Gruppo nel primo semestre 2012:
 Il primo semestre 2012 si chiude registrando ricavi che, nonostante il difficile contesto di mercato, sono pari a euro 1.233 milioni (1.176 mln al 30/6/11, + 4,8%).
 Il semestre registra un risultato della gestione ordinaria positivo per euro 26 milioni (16 mln al 30/6/11, + 62,5%) e un EBITDA di euro 68 milioni (59 mln al 30/6/11, + 15,2%). I risultati conseguiti nel corso del primo semestre confermano le previsioni gestionali formulate per il 2012, per cui si attende, a fine esercizio, un risultato in miglioramento rispetto al 31.12.2011.
 Da segnalare, in particolare, la posizione finanziaria netta del Gruppo, che a fine giugno registra un eccesso di cassa rispetto alla posizione debitoria pari a euro 909 milioni. Tale posizione finanziaria consente da un lato di pianificare e coprire i fabbisogni futuri di finanziamento del capitale circolante con assoluta tranquillità e dall’altro di valutare possibili nuovi investimenti volti a creare valore per il Gruppo senza particolari pressioni.
 La consistenza delle riserve accumulate nel Patrimonio netto risulta ancora cospicua (euro 347 milioni) a dimostrazione della solidità della struttura patrimoniale del Gruppo. Risultano inoltre appostati anche fondi più che congrui per fronteggiare rischi e oneri specifici per un ammontare pari a circa euro 107 milioni.
 Gli investimenti (pari ad euro 33 milioni) sono relativi al completamento di progetti già avviati negli esercizi precedenti al fine di accrescere l’efficienza produttiva, ed a interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di rispetto dell’ambiente. Tale valore include anche la continuazione del programma di investimenti in atto sui cantieri americani.
 Nel semestre sono stati acquisiti ordini per euro 488 milioni, valore inferiore rispetto al dato di euro 874 milioni del primo semestre 2011. La controllata americana Fincantieri Marine Group ha acquisito ordini per due unità LCS (Littoral Combat Ship) per la US Navy (relative al contratto per la costruzione di 10 unità siglato alla fine del 2010), e ulteriori 40 piccoli pattugliatori RB-M (Response Boats-Medium) per la US Coast Guard.
 Al 30 giugno 2012, il Gruppo Fincantieri può contare su un portafoglio ordini pari ad euro 7.069 milioni. Il carico di lavoro che ne deriva, pari a euro 5.047 milioni, pur rimanendo significativo, continuerà a non essere in grado di saturare la capacità produttiva di tutti gli stabilimenti. Pertanto il Gruppo ha previsto di proseguire con il ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria per le strutture produttive italiane che si troveranno in una situazione di vuoto di lavoro.
 Tra i fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del semestre si segnala che in data 12 luglio Fincantieri e Viking Ocean Cruises hanno firmato un contratto per la costruzione di due navi da crociera extra lusso di piccole dimensioni, con consegna prevista nel 2015 e nel 2016, e il 23 luglio la società ha sottoscritto con la Société des traversiers du Québec un contratto per la realizzazione di un traghetto di ultima generazione, con consegna per la fine del 2014.
 Nel primo semestre 2012 il settore della cantieristica navale ha continuato a vivere in una situazione di grave difficoltà. L’attuazione del Piano di riorganizzazione, tempestivamente predisposto dall’Azienda per fronteggiare la situazione del mercato, consentirà, tenendo conto della situazione creatasi e delle prospettive future, di adeguare la capacità produttiva alla domanda e di entrare in nuovi mercati di riferimento.
L’Amministratore delegato di Fincantieri Giuseppe Bono ha commentato: “Siamo soddisfatti di questi risultati, che danno fiducia alla società e ai suoi dipendenti. Il processo di riorganizzazione in corso, avviato grazie all’accordo con i sindacati e il governo, si sta dimostrando valido. Anche l’acquisizione degli ultimi ordini da Viking Ocean Cruises e dalla Société des traversiers du Quebec testimoniano la lungimiranza delle politiche aziendali, volte alla ricerca di nuovi clienti e di nuovi mercati con prodotti estremamente innovativi”. Bono poi ha concluso: “Fincantieri pertanto si presenta sul mercato come uno dei grandi protagonisti del proprio settore e può contare su prospettive incoraggianti se la coesione tra tutti i suoi dipendenti consentirà di raggiungere ulteriori traguardi di produttività, necessari per affermarsi su un mercato più ridotto, dove quindi la competizione è ancora più agguerrita ”.