06 Settembre 2012
Fonte: Giuseppe Turrisi
E’ in atto una riforma “occulta” della Giustizia? Quello che non vi dicono.
Lidia Undiemi
– 29 agosto 2012Posted in: Cosa accade in Sicilia, Cronaca del Lavoro, Progetto politico contro le esternalizzazioni abusive
Da circa 4 anni conduco una battaglia sul campo contro il precariato e i rischi di “abusi” derivanti dalle privatizzazioni dell’informatica giudiziaria. Non meno importante il ruolo assunto da Finmeccanica riguardo al sistema delle intercettazioni.
Su tale gigantesca questione regna il silenzio. Spesso mi chiedo se la “lotta mediatica” riguardi effettivamente la Giustizia dello Stato e del Popolo o soltanto i rapporti di forza fra “centri di potere”.
“In prima fila a mettere le mani sulla gestione centralizzata dei dati giudiziari con accesso “da remoto” abbiamo Telecom Italia e Finmeccanica con le sue controllate. Telecom Italia, società indagata e condannata assieme a Pirelli per l’attività di spionaggio illegale realizzata anche attraverso intrusioni informatiche. Finmeccanica, coinvolta in diversi guai giudiziari, mira a mettere le mani sul sistema unico delle intercettazioni e recentissimamente [aprile 2011] scoppia l’inchiesta che mette sotto accusa l’impresa, il PD e la fondazione D’Alema per favoreggiamenti nell’assegnazione degli appalti in cambio di denaro. Elsag Datamat, altra società protagonista del piano di informatizzazione e controllata Finmeccanica, è finita nel mirino degli inquirenti assieme alla Selex Communications (altra società di Finmeccanica) per illecita aggiudicazione di appalti. Secondo l’accusa alcuni dati relativi a determinati indagati sono stati copiati illecitamente generando una fuga di notizie che ha danneggiato l’inchiesta (tg24.sky.it, giugno 2010).”
Fonte:http://condividete.altervista.org/giustiziaelavoro/cose-di-cui-non-si-parla-mai-il-controllo-informatico-della-giustizia-italiana/