Il primo dimostratore tecnologico di nuova generazione per un UCAV europeo
Istres, 1 Dicembre 2012 – Il nEUROn, il primo dimostratore tecnologico europeo per un velivolo non pilotato da combattimento, UCAV (Unmanned Combat Aerial Vehicle), ha effettuato il suo primo volo oggi presso la base militare di Istres, in Francia, alla presenza dei rappresentanti dei sei paesi partecipanti al programma (Francia, Italia, Svezia, Spagna, Svizzera e Grecia).
Il nEUROn – che rappresenta un triplice “primato” per l’Europa e per le industrie aerospaziali dei paesi che aderiscono al programma: primo UCAV sviluppato attraverso la cooperazione tra più’ paesi europei, primo velivolo da combattimento “stealth” e primo velivolo da combattimento interamente progettato e sviluppato su di una piattaforma virtuale – aveva effettuato il roll-out lo scorso gennaio dopo cinque anni di progettazione, sviluppo, assemblaggio e prove statiche.
Dopo l’intensa attività di prove motore si è giunti finalmente al traguardo del primo volo. Il velivolo sarà ora sottoposto ad un intenso programma di test in volo per un periodo di circa due anni in Francia, Svezia e Italia. Questi test riguarderanno qualità del volo; grado di invisibilità ai radar (stealth); sistemi aria-terra lanciati dal vano di carico interno; integrazione in un ambiente C4i (comando, controllo comunicazione, computer e intelligence) nonché di integrazione di una piattaforma non abitata negli spazi aerei.
Giuseppe Giordo, Amministratore Delegato di Alenia Aermacchi ha cosi commentato: “Siamo molto soddisfatti di questo traguardo epocale per l’industria aeronautica europea. Da anni siamo fortemente impegnati nello sviluppo di prodotti altamente innovativi e con logiche di sviluppo, produzione ed utilizzo del tutto nuove rispetto al contesto aeronautico tradizionale”.
Alenia Aermacchi ha sempre dato grande attenzione alle attività di sviluppo tecnologico e dimostrazione della nuova frontiera del volo, i velivoli senza pilota, capaci di compiere missioni complesse, in maniera autonoma, come lo Sky-X che ha effettuato il suo primo volo nel 2005 e lo Sky-Y che ha volato per la prima volta nel 2007, le prime macchine della loro categoria mai sviluppate in Europa.
“Per Alenia Aermacchi e per tutta l’industria italiana – ha detto Giordo – il primo volo del nEUROn rappresenta un traguardo estremamente importante perché sin dall’inizio abbiamo profuso in questo progetto importanti risorse, umane, finanziarie e tecnologiche con l’obiettivo di validare soluzioni e tecnologie che saranno poi impiegate su tutti i futuri programmi di questo tipo”.
Il programma nEUROn, lanciato dal Ministero della Difesa francese e sostenuto da Italia, Svezia, Spagna, Grecia e Svizzera ha l’obiettivo di realizzare un dimostratore tecnologico di un velivolo da combattimento non pilotato UCAV (Unmanned Combat Aerial Vehicle).
Dal punto di vista industriale il nEUROn è un programma guidato dalla francese Dassault Aviation con Alenia Aermacchi come primo partner industriale, con una partecipazione pari al 22% del programma e con responsabilità a livello di sistema e sottosistema. Alenia Aermacchi inoltre, come capofila nazionale, guida un gruppo di società italiane che include anche SELEX Galileo (una società di Finmeccanica).
Alenia Aermacchi è responsabile della progettazione e produzione del sistema di generazione e distribuzione elettrica; del sistema dati aria a bassa osservabilità e soprattutto del sistema integrato di armamento con piena autonomia di gestione dei sottosistemi, la cosiddetta Smart Integrated Weapon Bay (SIWB) che effettuerà automaticamente il riconoscimento del bersaglio; la trasmissione della richiesta di approvazione al comandante della stazione di terra e il lancio dell’armamento con modalità stealth.