07 Gennaio 2013
Fonte: Finmeccanica
Cygnus in viaggio per la Stazione Spaziale Internazionale
E’ iniziata ufficialmente la prima missione operativa Cygnus di trasporto cargo per i rifornimenti alla Stazione Spaziale Internazionale.
Dopo il successo della missione dimostrativa dello scorso settembre, la missione appena lanciata è la prima “a pieno carico”. Nella stiva del modulo pressurizzato cargo PCM (Pressurized Cargo Module), sviluppato da Thales Alenia Space in Italia per Orbital Sciences Corporation, ci sono circa una tonnellata e mezza di rifornimenti (cibo, acqua, esperimenti scientifici, strumentazioni varie, ecc.) per gli astronauti.
Saranno proprio gli “inquilini” dell’avamposto orbitale ad accogliere Cygnus sulla ISS il prossimo 12 gennaio. Il modulo cargo – con l’aiuto del braccio robotico della ISS – verrà sganciato dal modulo di servizio che l’ha accompagnato in orbita a 400 km dalla Terra e sarà attraccato alla Stazione. In particolare il PCM verrà agganciato alla porta del Nodo 2, altro modulo permanente dell’avamposto orbitante, sviluppato da Thales Alenia Space. Dopo le verifiche necessarie, verrà aperto il portellone (“hatch”) e inizieranno le operazioni di trasferimento del carico. Da quel momento, il PCM, come tutti i moduli sviluppati da Thales Alenia Space per la ISS, grazie alla sua pressurizzazione diventa un ambiente vivibile per gli astronauti che possono muoversi e lavorare al suo interno senza problemi.
L’azienda, una joint venture tra Thales (67%) e Finmeccanica (33%), fornirà a Orbital Sciences altri 7 moduli pressurizzati destinati al trasporto cargo per la Stazione Spaziale Internazionale, per un totale di nove unità, come previsto dal contratto CRS (Commercial Resupply Service), siglato da Orbital con NASA nell’ambito dell’iniziativa di commercializzazione del servizio di trasporto cargo.
Le capacità di carico dei PCM variano a seconda della configurazione del modulo: quella attualmente in rotta verso la ISS, come le due successive, è la versione ”standard”, capace di trasportare sino a 2000 kg di cargo. Altre 5 unità sono in corso di sviluppo nella configurazione “enhanced”, con una capacita di trasporto maggiorata fino a 2700 kg.
Tutti i moduli PCM sono sviluppati nel sito di Torino di Thales Alenia Space, con il contributo anche di team operanti a L’Aquila per alcune strumentazioni.
Finmeccanica: la Polonia seleziona l’addestratore M-346 di Alenia Aermacchi
Il Ministero della Difesa della Polonia ha selezionato il velivolo da addestramento M-346 di Alenia Aermacchi, società di Finmeccanica, e il suo sistema di addestramento per la formazione dei piloti dell’Aeronautica polacca.
La gara – che ha un valore complessivo di circa 280 milioni di euro, comprensivo di addestramento e di supporto tecnico e logistico – è relativa all’acquisizione di 8 M-346 più 4 in opzione oltre a simulatori e ausili addestrativi.
Il velivolo italiano è risultato aggiudicatario al termine di una gara alla quale hanno partecipato i principali concorrenti internazionali.
L’Alenia Aermacchi M-346 è il velivolo da addestramento più avanzato disponibile sul mercato ed è l’unico al mondo concepito appositamente per addestrare i piloti destinati ai velivoli militari ad alte prestazioni di ultima generazione.
L’M-346 ha raggiunto ad oggi un portafoglio ordini di 48 velivoli, acquisiti dall’Aeronautica Militare Italiana e dai governi di Singapore e Israele.
La firma del contratto è prevista nei primi mesi del 2014.
La Norvegia acquista 16 AW101 di AgustaWestland per un valore di 1,15 miliardi di euro
AgustaWestland, una società Finmeccanica, si è aggiudicata un contratto del valore di circa 1,15 miliardi di euro per la fornitura di 16 elicotteri AW101 in configurazione ricerca e soccorso (SAR) al Governo norvegese. Il contratto include un pacchetto completo di addestramento e supporto e prevede opzioni per ulteriori sei elicotteri.