26 Maggio 2014
Fonte: Macrolibrarsi.it
Disintossicarsi dai Metalli Tossici
La Terapia Chelante
di Fiamma Ferraro
Descrizione di La Terapia Chelante – Libro
Un metodo scientificamente provato per prevenire gli effetti nocivi dei metalli pesanti e delle tossine presenti nell’ambiente e curare i danni da essi provocati alla nostra salute
Per la prima volta un libro che parla in maniera completa della Terapia Chelante. Questa efficace e scientificamente provata terapia ha la scopo di disintossicare il nostro organismo dall’accumulo di metalli pesanti e tossici.
L’inquinamento di questo tipo è infatti sempre più profondo: dall’aria all’acqua, dai cibi alle otturazione dentali, nell’ambiente in cui viviamo si trovano sempre più particelle per noi nocive. Le tossine che assimiliamo quotidianamente, e che si accumulano nel nostro corpo nel corso degli anni, possono scatenare o aggravare numerose malattie e accelerare il normale processo di invecchiamento.
Come possiamo quindi riconoscere i metalli tossici? Dove si trovano?
C’è una differenza tra i metalli pesanti e tossici?
Agiscono da soli o abbinati e potenziati da altre sostanze nocive?
Siamo veramente a rischio? Possiamo prevenire le intossicazioni?
Sono a rischio anche i bambini? Il rischio è uguale per tutti?
Quali sono le manifestazioni cliniche? Esistono test diagnostici?
La dott.ssa Fiamma Ferraro, esperta di terapia chelante, risponderà a tutte queste domande in questa straordinaria opera presentando le misure di prevenzione e le terapie dirette a liberare il nostro corpo del carico di metalli ed altri elementi tossici che tutti, con il passare degli anni, inevitabilmente accumuliamo.
“Viviamo in un mondo tossico, ma non dobbiamo per forza vivere anche in un corpo tossico”
Fiamma Ferraro
Indice
Premessa colloquiale: la realtà non-fantascientifica
Introduzione da non perdere!
Parte Prima – La presenza di metalli tossici e altre tossine nell’ambiente che ci circonda e i problemi da ciò derivanti
-
Metalli “pesanti” e “tossici”: definizioni e delucidazioni
-
Dimensioni di un problema non quantificabile
-
Utilizzi e ubiquità dei metalli tossici
-
“Chi bella e profumata vuole apparire, deve soffrire”… triste ma vero
-
Intossicazioni da metalli tossici nella storia… che continua
-
Esposizioni occupazionali
-
Metalli tossici killer: colpevoli o innocenti? Cosa ci dimostra la letteratura scientifica?
-
Danni per la salute derivanti dalla presenza di metalli tossici nell’ambiente
Parte Seconda – I “protagonisti”: metalli tossici e altre tossine
-
I metalli tossici: eccone alcuni
-
La doppia faccia dei metalli pesanti
-
Sostanze chimiche nocive
-
La radioattività
Parte Terza – Sintomatologia e problematiche attribuibili a intossicazioni croniche da metalli tossici
-
Sintomi e diagnosi potenzialmente riconducibili a un’intossicazione cronica da metalli tossici
-
Meccanismi di tossicità
-
Alcuni problemi di salute in cui potrebbe essere notevole il ruolo dei metalli
-
I metalli tossici sono come il prezzemolo e certi politici
-
La psiconeuroimmunologia
-
Filo conduttore di sintomi vaghi e aspecifici
-
Sintomatologia e problematiche da intossicazioni croniche da metalli tossici in età pediatrica
-
Test per diagnosticare un’intossicazione cronica da metalli tossici
Parte Quarta – Il trattamento delle intossicazioni da metalli tossici: la terapia chelante
-
La chelazione
-
La storia della terapia chelante: l’EDTA
-
TERAPIA CHELANTE
-
Terapia chelante con EDTA
-
Altre forme di somministrazione di EDTA
-
Notizie più recenti sull’EDTA
-
Sostanze chelanti sintetiche diverse dall’EDTA
-
Agenti naturali con effetto chelante
-
Sostanze naturali chelanti con effetto più blando
-
La sudorazione: disintossicazione e chelazione per via diretta verso l’esterno
-
Ideazione di un protocollo chelante personalizzato e valutazione delle modalità terapeutiche
-
Quali potrebbero essere i sintomi attribuibili a una terapia chelante/disintossicante?
-
Quale dovrebbe essere il ruolo di un buon medico, sia per gli adulti che per i bambini?
Parte Quinta – Riflessioni, consigli e conclusioni
-
I puntini sulle “i”: chi potrebbe trarre beneficio da una terapia chelante?
-
La prevenzione viene prima della cura: è possibile evitare i metalli tossici?
-
Consigli pratici per la quotidianità
Ulteriori riferimenti scientifici e bibliografici
Indice analitico
L’Autrice
Editore: Macro Edizioni
Data pubblicazione: Aprile 2014 Formato: Libro – Pag 224 – 13.5×20.5 cm
Aggiornato il 01 Maggio 2014 – Il testo, avente titolo La Terapia Chelante – Libro, redatto da Fiamma Ferraro puoi trovarlo in Medicina alternativa e nello specifico approfondisce il tema Medicina naturale. Realizzato dalla casa editrice Macro Edizioni e stampato nel mese di Aprile 2014 , si trova in stato di “Disponibilità: Immediata”. Il titolo in questione ha un costo di € 11,48. Prezzo € 11,48 invece di € 13,50 Sconto 15 %
Leggi l’introduzione dell’autrice
Ecco alcuni “stuzzichini” tristemente interessanti, che dovrebbero afferrare, metaforicamente parlando, il lettore per la giacca e indurlo a leggere questo libro in una nottata, naturalmente dopo averne regalato copie agli amici!
La dottoressa Ella Thorpe, un medico che da anni si occupa della terapia chelante, ha prelevato una goccia di sangue da 250 persone sane, che non presentavano alcun sintomo clinico. Ebbene: ha riscontrato la presenza di metalli tossici nel 100% dei casi; e il livello era altissimo nel 17% di questi casi, alto nel 22%, significativo nel 39% e insignificante solo nel rimanente 2%.
Già nel 2000 negli Stati Uniti si stimava che un bambino su 22 avesse livelli elevati di piombo nel sangue. Alcuni studi hanno accertato che nello scheletro delle persone morte negli ultimi centocinquant’anni si trova una quantità di piombo da 700 a 1000 volte più elevata rispetto a quella degli scheletri di persone morte prima della rivoluzione industriale. Eppure… è meglio non pensare di quanto aumenteranno ulteriormente questi livelli nei prossimi venticinque-cinquant’anni.
Nelle esalazioni dalla bocca delle persone che hanno quattro otturazioni ai denti con amalgama d’argento, che contiene sempre mercurio, vi è una percentuale di vapori di mercurio superiore al massimo livello “accettabile” negli operai dell’industria. Quando la cavità orale è in contatto con liquidi caldi, come ad esempio il caffè, o con sostanze acide, in chi ha otturazioni con amalgama vi è un ulteriore aumento del vapore di mercurio. Se si prelevasse qualche otturazione con amalgama e la si gettasse in un laghetto vi sarebbe, per eccesso di mercurio, un divieto di pesca, nuoto e immersione in queste acque in base alla legislazione di molti Stati negli USA.
Tutti i giorni più di cinquemila aerei sorvolano gli Stati Uniti, inquinando l’aria; in Italia non saranno forse cinquemila, ma in virtù della posizione geografica del nostro Paese sicuramente non sono pochi.
(Scienza e Conoscenza on line)
E’ laureata in medicina e scienze mediche in Irlanda.
Ha completato la formazione specifica in medicina generale e ha conseguito titoli in scienza della nutrizione e terapia chelante in Germania, omotossicologia, fitoterapia e ozonoterapie presso le Università di Siena e Firenze, psicofarmacologia con l’Università di Harvard (USA) e agopuntura in Finlandia e in Germania.
Insegna il metodo di respirazione Buteyko, svolge conferenze e cura l’attività informativa e la formazione degli istruttori per l’Associazione Buteyko-Italia – www.buteyko.it – fondata nel 1999.Il metodo Buteyko è ora ufficialmente raccomandato dalla British Toracic Society. Autrice di libri di medicina naturale – Attacco all’asma… e non solo, Attacco alla droga, BISedizioni 2008 e 2006 – svolge attività medica a Siena, Firenze, Roma e in Irlanda.