20 Agosto 2014
Fonti: h24 notizie
Clemente Pistilli
Corriere di Latina.it
Ismef e stallo all’ex Sieci a Scauri, interrogazione al ministro Lupi
“L’area del mercato all’ex Sieci a Scauri”
lug 18, 2014 |- Approvato e finanziato dal Ministero delle infrastrutture e trasporti, il progetto sul sito delle ex fornaci Sieci di Minturno non è decollato e il complesso versa ancora nel degrado. Qualcosa non è andato per il verso giusto in quello che, in base alla convenzione firmata nel 2005 dal Ministero con l’Istituto mediterraneo di formazione per le professionalità nautiche – l’Ismef – una onlus con sede legale a Roma, doveva diventare un polo didattico e per la formazione nell’ambito di un macro progetto di alta formazione professionale nel settore della nautica da diporto.
Il senatore pontino Claudio Moscardelli ha così presentato un’interrogazione al ministro delle infrastrutture e trasporti, Maurizio Lupi.
L’esponente del Pd ha ricordato che “i consiglieri comunali di Minturno hanno presentato numerose interrogazioni al sindaco e alla giunta comunale riguardanti la situazione strutturale degli immobili ex area Sieci e del castello baronale di Minturno, senza ottenere alcuna risposta formale in merito”.
Moscardelli ha chiesto al ministro Lupi di sapere se è stata rispettata totalmente la convenzione stipulata tra il Ministero e l’Ismef, quali interventi di ristrutturazione, manutenzione, adeguamento o di altro tipo sono stati effettuati dall’Istituto, se sia a conoscenza delle reali condizioni in cui versano attualmente gli edifici destinati a polo didattico, e se il abbia effettuato le verifiche e i controlli sugli obblighi previsti dalla stessa convenzione e in quali forme.
Corriere di Latina.it
Minturno
Ismef, il caso in Parlamento: interrogazione di Moscardelli sui fondi per l’ex Sieci
Iniziativa del senatore su richiesta di Nuzzo e Stefanelli: “Persi milioni di euro di finanziamenti”.
19/07/2014 – Una interrogazione parlamentare presentata dal senatore Claudio Moscardelli mira a fare luce sulla situazione dell’Ismef. A dare notizia dell’iniziativa del parlamentare Pd il capogruppo del partito di Renzi in Comune a Minturno, Mimma Nuzzo e il capogruppo di Minturno Cambia Gerardo Stefanelli.
FINANZIAMENTI E LAVORI. “Ad oggi – spiegano Nuzzo e Stefanelli – non siamo riusciti ad avere notizie in merito a finanziamenti, ai lavori in essere né chiarimenti sulla convenzione stipulata con il Comune di Minturno. Abbiamo presentato diverse interrogazioni consiliari. Per questo ci siamo rivolti al senatore Moscardelli per avere chiarimenti in merito allo stato in essere dei finanziamenti ministeriali e se il progetto di riqualificazione dell’ex Sieci, di cui si parla ormai da dieci anni, sia davvero concretizzabile. Dopo diversi incontri, finalmente ieri in commissione l’Ismef ha informato che sono stati persi ben 10 milioni di euro perché non sarebbe stato presentato alcun progetto da parte del Comune di Minturno. Ad oggi quei finanziamenti sarebbero ridotti a 3,3 milioni di euro in quanto una parte cospicua è stata dirottata per il porto di Genova. La somma restante servirà per lo sminamento, la progettazione e il primo stralcio dei lavori. Se davvero stanno così le cose, riteniamo che l’amministrazione comunale debba prendere provvedimenti per tornare a fruire del complesso Sieci e del Castello Baronale in quanto non vi sarebbe la copertura per la realizzazione della struttura. Ora starà al Ministro delle infrastrutture chiarire la veridicità di questi dati. Da quanto appreso fino ad ora – concludono Nuzzo e Stefanelli – vi sarebbero delle responsabilità delle amministrazioni precedenti che non si sono mai interessate per l’erogazione dei finanziamenti e questo sarebbe un fatto molto grave perché si sono persi soldi pubblici a danno della comunità”.