03 Gennaio 2015
Fonte: farefuturo
… la destra spersa e dispersa … e uno squillo di Diana cerca la desta … e il Tricolore alto al Sole sempre sventola … sulle logge dei dogi, al Palatino e dall’Etna al Gran Paradiso
Non riponiamo fiducia alcuna su fratellini italioti e simili, men che mai su leghisti (quanti galeotti fra questi bossoli fusi a dir poco dovrebbero marcire nelle patrie galere?) fonti di perduranti mali non minori di quelli arrecati dai gagà comunisti loro consoci … diffidiamo a buon motivo dei pericolosi liberisti … tuttavia non disperiamo e mai gettiamo dall’animo la speranza. Non abbiamo negato a Silvano Moffa il nostro appoggio, non lo possiamo negare anche questa volta, per gli italiani e per l’Italia e non per le greppie partitocratiche.
Auspichiamo innanzitutto, prima di cercare di rastrellare voti spersi e dispersi a dritta e a manca, l’attuazione di un patto antipartitocratico, affinché si adempia la Costituzione e quindi si obblighino partiti e sindacati a registrarsi per avere personalità giuridica e denunciare regolarmente i loro bilanci alla Corte dei Conti e non a società di revisione private. E affinché venga abolito lo scellerato scambio tra sporca politica e burocrazia: le strutture rappresentative regionali e territoriali e i vertici amministrativi pubblici e delle partecipate abbiano abbattute le loro retribuzioni d’oro, riportandole al valore del 1990, con l’applicazione del mero aggiornamento statistico-monetario. – Domenico Cambareri per L’Europa della Libertà
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Carissimo,
mi auguro che questo 2015 possa davvero segnare una svolta radicale nella strada drammatica che l’Italia ha imboccato, segnata da recessione e disoccupazione. Abbiamo bisogna di una svolta radicale con riforme vere e strutturali, per tagliare la spesa e ridurre le tasse, liberare le imprese e le energie migliori, soprattutto ridare fiducia e speranza ai più giovani.
Per questo è necessario innanzi tutto dare una “Sveglia al centrodestra” affinché si liberi dalla sudditanza verso la politica degli annunci di Matteo Renzi ma anche dalla illusione di fuggire dai problemi evocando una linea meramente demagogica, di fatto rinunciataria.
Noi crediamo che sia ancora possibile e doveroso realizzare una alternativa di governo, seria e credibile, con una nuova classe dirigente, che guardi e prepari il futuro, senza recriminazioni ma anche senza velleitarismi, ben sapendo quanto siano difficili le prove che il nostro Paese dovrà affrontare proprio nei prossimi mesi.
La manifestazione che
Farefuturo
ha promosso con i giovani di “Sveglia il centrodestra” si terrà sabato 10 gennaio al Cinema Teatro Adriano in piazza Cavour a Roma, con inizio alle ore 10.30. Speriamo possa segnare l’avvio di un nuovo corso a cui siano convinti che in molti possano dare il proprio contributo.
Interverranno, tra gli altri, Raffaele Fitto, Giorgia Meloni e Flavio Tosi, che con noi condividono l’idea che le primarie siano uno strumento necessario per rifondare il centrodestra, sin dalle prossime imminenti elezioni regionali e amministrative.
Spero che anche tu possa partecipare e insieme segnare l’inizio di un anno nuovo per il centrodestra e quindi per l’Italia.
Cordialmente
Adolfo Urso
