12 Marzo 2015
Fonte: Consorzio Tiberina
16 marzo 2015 – ore 16:30 Casa della Città – Roma, Piazza G. da Verrazzano 7URBAN WATERS FOR RESILIENT CITIESROTTERDAM COPENAGHEN NEW ORLEANS ROMALe strategie integrate di gestione delle acque urbane per una città più resiliente. Le esperienze di Rotterdam, Copenaghen e New Orleans.Presentazioni di:Jeff Hebert, Chief Resilient Officer, Città di New OrleansJorg Pieneman, Water Programme Manager, Città di RotterdamJeppe Tolstrup, Project Manager Climate Adaptation, Città di CopenhagenEstella Marino, Assessore Ambiente e Rifiuti, Roma CapitaleFacilita la discussione: Alessandro Coppola, CoordinatoreRoma ResilienteNel fronteggiare gli effetti del cambiamento climatico, le città stanno riscoprendo il ruolo dell’acqua come preziosa risorsa dell’habitat urbano. Acqua come opportunità di rinaturalizzazione e quindi di resilienza. Ma anche come opportunità di ricreazione e di rivisitazione delle forme e delle funzioni dello spazio pubblico. È per liberare questo potenziale che molte città, per la prima volta, stanno immaginando e realizzando strategie integrate di gestione delle acque urbane. Quelle promosse in anni recenti da Rotterdam, Copenaghen e New Orleans sono stato oggetto dell’attenzione globale per il loro carattere olistico e innovativo. L’evento – che rientra nel processo di elaborazione della Strategia di Resilienza di Roma – è organizzato con il sostegno e la partecipazione dei network globali 100 Resilient Cities e C40 – Climate Leadership GroupPer come è strutturata in forma “open” l’attività di Roma Resiliente, non possiamo che invitare – a nostra volta – a inviarci informazioni, osservazioni e proposte, che avremo modo di sottoporre all’organizzazione: nostro riferimento mail: iniziative@unpontesultevere.com. “Giriamo” – in calce – il comunicato-stampa appena ricevuto.Visti il ruolo svolto dal Presidente Amendola nel “lancio” del Contratto di Fiume del Tevere nell’area urbana di Roma, l’enfasi da darsi (secondo le Linee Guida del Ministero dell’Ambiente) al perseguimento degli obiettivi della Direttiva 2000/60/CE (Direttiva-quadro sulle acque, che prevede il raggiungimento del “buono stato” di qualità dei corpi idrici) e l’azione che Roma può svolgere su se stessa – al di là degli effetti di quanto accade “a monte” nel Bacino idrografico – grazie a buone pratiche di raccolta e trattamento degli scarichi, sarà particolarmente utile il confronto sul ciclo urbano delle acque e sullo specifico tema della depurazione, apparentemente trascurato in passato dal Consorzio, ma che ora si ha la concreta possibilità di contestualizzare criticamente in un’ottica di “somma degli effetti” (regione Tiberina a monte + Roma), anche tenendo conto – in una corretta visione di solidarietà ecologica – di quanto prodotto “a valle”, alla Foce e nel Mare.Per l’informazione su questo genere di azioni trasversali e coese, la nostra mailing-list di oltre 60.000 indirizzi (attestati dall’Ufficio Stampa di Roma Capitale) e il portale “open-Tevere” (in implementazione) potranno essere resi disponibili ai sottoscrittori del Contratto di Fiume; a disposizione, in questa occasione, di Roma Resiliente.CONSORZIO TIBERINA – Agenzia di sviluppo per la valorizzazione integrale e coordinata del Bacino del Tevere[t] 063202087 – 0632500420 [f] 0632650283 [@] tiberina@unpontesultevere.com [w] www.unpontesultevere.com |