Tecnologia, industria e difesa: le priorità. Continuano l’accordo a tre per il nuovo UAV europeo e lo sviluppo dell’AW609

17 Marzo 2015

Fonti: defence-aersopace.com,  Dassault Aviation, Finmeccanica

Estratto dell’articolo di Giovanni de Briganti

Nota di Domenico Cambareri

 

 

 

 

L’articolo di Giovanni de Briganti pubblicato su Defense-Aerospace.com, che qui riportiamo, è molto importante, giacché ci informa sulla decisione presa dai tre partner europei di continuare nello sviluppo, di un UAV MALE tutto europeo, in grado di soddisfare le future esigenze in un settore che si conferma essere  estremamente delicato nel reale esercizio di autonomia e sovranità in missioni da cui oggi dipendiamo totalmente dagli Stati Uniti, oltre che in fortissima evoluzione. Lo scorso 3 marzo abbiamo messo in risalto, in “Priorità strategiche politico-industriali e settore aerospaziale”, l’urgenza politica e industriale di passare alla fase realizzativa del Piaggio P.1HH Hammerhead Unmanned Aerial System di Piaggio Aerospace, basato su tecnologia italiana (elettronica Selex Finmeccanica) e capitale finanziario degli Emirati Arabi Uniti (EAU) in Piaggio ma con cellula motoristica d’oltre oceano. Non sappiamo se l’altro progetto a due (Regno Unito e Francia, frutto dell’asse” Cameron – Sarkozy) di un UAV molto avanzato proseguirà o se in futuro potrà confluire in quello franco-italo-germanico.

La realtà odierna ci si presenta la più assoluta impreparazione europea e la totale dipendenza dall’industria e dalla disponibilità politica (molto poco disponibile … e molto poco credibile) statunitense. E’ necessario perciò correre ai ripari e accorciare le distanze. Un altro settore della tecnologia aeronautica in forte evoluzione è costituito dai convertiplani, che entro pochi decenni disegneranno una nuova realtà dell’aviazione civile e militare mondiale che tenderanno  a sostituirli sempre di più nell’utilizzazione e nella produzione degli elicotteri. Al momento, sono solo gli USA che dispongono di un convertiplano, operativo, dal 2005, nell’ambito militare, il Bell Boeing V 22- Osprey, già imbarcato sulle portaelicotteri d’assalto anfibio della US Navy e ordinato da Giappone e Israele (il velivolo ibrido pesa circa 28 t. a pieno carico e imbarca 24 marines con equipaggiamento individuale, ha una velocità  doppia rispetto all’ elicottero).L’Italia, con Finmeccanica, è l’unico Paese che ha in avanzata fase realizzativa il ben più piccolo convertiplano AgustaWsteland AW 609 (si veda nella seconda parte della pagina). Le priorità strategiche sul piano industriale sia civile che militar, oltre  che su quelli della r&s e lavorativo, vengono ad individuare dunque altri obiettivi paganti in ambiti assolutamente critici per l’Italia e per l’Europa. E’ bene dunque che il governo si svegli e reperisca adeguate risorse per investire in ambiti ad altissima ricaduta e per non dipendere sempre dagli USA in tutto e per tutto, visto che le altre tre maggiori nazioni europee sono in grado  di accorciare il gap in tempi più brevi. Ricordo ancora che un importante ambito di criticità italiana ed europea è costituito dal settore motoristico, giacché i pur grandi passi compiuti dalla Francia nella progettazione e produzione di propulsori aerei e dagli europei insieme in più larghe alleanze per i propulsori dei vettori spaziali rappresenta un livello  insufficiente di autonomia politica e industriale e quindi di condizionamento,  ci piaccia o no. Come nel caso dell’F35 e della dispersione di risorse finanziarie e tecnologiche per il parziale rinnovato impulso agli ulteriori sviluppi dell’Eurofigheter Typhoon  Domenico Cambareri

France, Germany and Italy to Launch European MALE Program

(Source: Defense-Aerospace.com; published Mar 12, 2015)

By Giovanni de Briganti

 estratto – asbtract
PARIS — Three European nations will sign an agreement at the Paris air show in June to jointly fund initial studies for a Medium Altitude Long Endurance (MALE) unmanned aerial vehicle, French Defense Minister Jean-Yves Le Drian said here March 11.

France, Germany and Italy will follow up by awarding a study contract in December to an industry group formed by Airbus Defence and Space, Dassault Aviation and Alenia Aermacchi. The initial contract is valued at a few dozen millions of euros. Ultimately, if the program progresses as planned, the nations plan to obtain an operational reconnaissance UAV by 2025. “Our effort in the field of surveillance drones and ISR will increase with, already this year, the launch of studies of the future European drone, with Germany and Italy, that France envisions for about 2025, ,” Le Drian said here during a March 11 press conference. An Italian defense official confirmed the agreement, which has not yet been made public in Italy, however adding “we will see whether it ultimately leads to a development program.” L’articolo piò essere letto nella sua completezza aprendo www.defense-aerospace.com/…/uavs%3A-france

France, Germany and Italy to Launch European MALE …  www.defense-aerospace.com/…/uavs%3A-france,-…  Copia cache Traduci questa pagina – France, Germany and Italy to Launch European MALE Program … “Our effort in the field of surveillance drones and ISR will increase with, …

2013: Industria unita per un velivolo senza pilota europeo

Monaco/Parigi/Torino, 16 giugno 2013 – EADS Cassidian, Dassault Aviation e Alenia Aermacchi (una società Finmeccanica), avendo una visione comune sull’attuale situazione in Europa per quanto riguarda i velivoli non pilotati di classe MALE (Medium-Altitude Long-Endurance), auspicano il lancio di un programma europeo.
Un programma MALE europeo sarebbe in grado di rispondere ai nuovi requisiti delle forze armate europeo e, grazie ad una condivisione del finanziamento per la ricerca e lo sviluppo del nuovo sistema, di ottimizzare nel contempo la difficile situazione dei budget della difesa.
 Questo nuovo programma consentirebbe inoltre di individuare, fin dal suo lancio, le soluzioni per ottemperare ai requisiti fondamentali per la certificazione dei droni e garantirne l’operatività, in sicurezza, negli spazi aerei europei.
Sovranità europea, indipendenza nella gestione di informazione e intelligence sarebbero garantiti, offrendo allo stesso tempo un sistema in grado di resistere a potenziali cyber attacchi.
Il programma garantirebbe inoltre la promozione e lo sviluppo di importanti tecnologie contribuendo a sostenere competenze chiave e posti di lavoro altamente qualificati in ambito europeo. EADS Cassidian, Dassault Aviation e Alenia Aermacchi dichiarano di essere pronti a coordinarsi su questo programma supportando le esigenze di sicurezza dei rispettivi governi e delle forze armate europee.
Nuovi importanti traguardi per l’AW609

Nuovi importanti traguardi per l'AW609

Nuovo partner in arrivo per Finmeccanica – AgustaWestland nello sviluppo del programma del convertiplano AW609.

Finmeccanica – AgustaWestland e Bristow Group, leader mondiale nei servizi elicotteristici per il settore energia offshore, hanno sottoscritto un accordo di collaborazione nell’ambito dello sviluppo del convertiplano AW609 che riguarderà, in particolare, le configurazioni “Oil & Gas” e “Search and Rescue” del nuovo velivolo. Le due Aziende contribuiranno alle attività di volo volte al perfezionamento  degli aerei e ad affrontare gli aspetti commerciali di future acquisizioni dell’AW609.

 

L’accordo raggiunto rafforza ulteriormente la partnership di lunga data fra Finmeccanica e Bristow Group. In particolare, Bristow impiega già gli AW139 e AW189 di AugustaWestland a livello globale, per operazioni SAR e di trasporto Offshore. Unendo le forze attraverso le rispettive competenze e know-how, le due Aziende si stanno muovendo verso la commercializzazione e la preparazione operativa in vista dell’inizio della fase di industrializzazione del programma.
Nel frattempo, continua a pieno ritmo lo sviluppo del convertiplano che nelle ultime settimane a segnato importanti passi nel cammino verso la certificazione, prevista nel 2017.
Fra le capacità del velivolo, sono stati migliorati il “range” e il peso massimo al decollo. Il primo, grazie all’inserimento di serbatoi aggiuntivi, è salito fino ad un massimo di 1.100 nm (2.083 km) con la possibilità di trasportare in poco più di tre ore sei passeggeri per 800 nm (1.482 km). Il secondo, dopo una fase di test in volo è stato portato a 18,000 lbs (8,165 kg), grazie, in particolare, a perfezionamenti del motore e a modifiche al carrello di atterraggio.
Fra le recenti modifiche effettuate sul convertiplano, oltre all’aggiornamento dell’avionica, un ampliamento del portellone della cabina ne migliora l’accessibilità, specialmente durante operazione di Search and Rescue ed Elisoccorso.
Con circa 1.200 ore di volo registrate dai primi due prototipi, un terzo già in assemblaggio finale e un quarto pronto per il 2016, l’AW609 è già stato scelto da 60 clienti in tutto il mondo per svolgere diverse missioni quali trasporto offshore, pattugliamento e ricerca e soccorso, elisoccorso, trasporto governativo e privato.

 

Su L’Europa della Libertà:

Fincantieri: vari e nuovo ordine. Non c’è crisi nel civile ma il … www.europadellaliberta.it/…/fincantieri-vari-e-nuovo-ordine-non-ce-crisi… Copia cache… la cerimonia di varo della fregata “Alpino”, quinta di una serie di 10 unità FREMMFregate ...…  mentre si aspetta il rilancio competitivo dei cantieri a livello internazionale alla grande e ancora non si sa nulla di preciso sul rinnovamento “non di mera sopravvivenza”  della squadra navale, e in particolare sulle caratteristiche della nuova LPD/LHD in grado di operare con convertiplani e con una componente aerea di supporto imbarcata … per non buttare soldi al vento e perciò con caratteristiche dimensionali adeguati agli scenari del futuro prossimo e quindi superiori a quelli della Cavour e della spagnola Juan Carlos …

EFA Typhoon. Con il nuovo radar e con il taglio degli F35 … www.europadellaliberta.it/…/efa-typhoon-con-il-nuovoradare-con-il-ta…Copia cache 24 nov 2014 – Politica · Cultura … Armamenti di punta ed europei codardi e dispersi: F18 e F16 in mezza … Le nostre risorse per la difesa non sono che una piccola parte di quelle che … Esso inoltre e soprattutto ci affranca in un settore così cruciale dalla … (Su questo tema, L’Europa della Libertà è intervenuta varie volte

Energia e sicurezza. Le impellenze sottaciute f’Italia e  ¦ www.europadellaliberta.it/…/energiaesicurezza-le-impellenzesottaciute… Copia cache 11/mag/2014 Italia ..L’™Europa  La sicurezza ¨ una necessità  e non un lusso, purché si spenda in ¦.. energiaesicurezza-le-impellenzesottaciute¦ Domenico Cambareri ¦ Navi per sfilate navali e perparate di alta moda? Navi per diletto, per una flotta nel Lago d’Iseo o di Bolsen

Difesa, protezione civile, industria e lavoro: quali nuove navi  www.europadellaliberta.it/…/difesaprotezionecivileindustriaelavoroCopiaã cache Difesa, protezione civile, industria e lavoro: quali nuove navi deve costruire la Marina, e perché? 02 Marzo 2014 Domenico Cambareri Al crocevia tra industria e lavoro, diplomazia e strumento militare: approntamento contro i grandi disastri e per gli interventi umanitari. Per l’Italia, l’Unione Europea e la Nato

Politica, industria e difesa. F35 si, F 35 no. La guerra nascosta e gli interessi bruciati. Seconda parte  30 Giugno 2013 Domenico Cambareri           Le Forze Armate non servono a fare la guardia d’onore al Parlamento. Questi si che sono soldi buttati al vento. – Per una corretta informazione sull’affaire del caccia “supercostoso” e…

Politica, industria e difesa. F35 si, F 35 no. La guerra … www.europadellaliberta.it/…/politica-industria-e-difesa-f35-si-f-35-no-la-… Copia cache 29 giu 2013 – La segretezza del “core” dell’F 35 e il monopolio americano, … E certo è che direttori e “proprietari” delle testate mai si sono peritati di … superiori agli aerei russi più avanzati e all’EFA 2000 europeo. …. L’Europa della Libertà.

Protezione delle vie del mare e dei rifornimenti. Non ci serve una Marina fantasma: le Fremm non si toccano  12 Marzo 2013 Fonte: Fincantieri Nota di Domenico Cambareri   Abbiamo più volte richiamato all’attenzione del mondo politico, di quello dell’informazione e dell’opinione pubblica la gravità della reale situazione in cui versano le Forze Armate in tema di adeguamento numerico…