11 Maggio 2015
Fonte: Macrolibrarsi.it
Mauro Biglino
La Bibbia non Parla di Dio
Editore: Mondadori Data di pubblicazione: Maggio 2015 Pagine: 348 Formato: 14,5×22,5 cm A soli € 15,30 invece di € 18,00 Sconto 15%
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La Bibbia non parla di Dio. Quando parla di Jahwè, intende un individuo che fa parte di un gruppo di individui chiamati ElohimMauro Biglino cura le edizioni di carattere storico, culturale e didattico per diverse case editrici italiane. Studioso di storia delle religioni e traduttore di ebraico antico per conto delle Edizioni San Paolo, collabora con diverse testate giornalistiche. Da circa 30 anni si occupa dei testi sacri nella convinzione che solo la conoscenza e l’analisi diretta di ciò che hanno scritto gli antichi redattori possano aiutare a comprendere veramente il pensiero religioso formulato dall’umanità nella sua storia.
Il nuovo libro dello studioso bestseller (oltre 90.000 copie vendute) che con la sua lettura della Bibbia sta conquistando lettori e mass media. Un confronto sorprendente tra l’Antico Testamento e i testi omerici.Questo libro è il risultato di anni di studio, pubblicazioni e conferenze. Un cammino che Mauro Biglino ha iniziato come traduttore per le Edizioni San Paolo e che lo ha portato a sviluppare una lettura alternativa dell’Antico Testamento capace di suggerire ipotesi davvero rivoluzionarie. Il primo passo del suo metodo è quello del “fare finta che”: se si “fa finta che” gli autori biblici abbiano voluto tramandare semplicemente fatti storici realmente accaduti, se si tolgono dalla Bibbia le interpretazioni metaforiche e teologiche che dogmi e abitudini culturali le hanno attribuito, e si applica una lettura laica e letterale, il quadro cambia in modo radicale. Ci si rende conto che la Bibbia non parla di Dio, né di alcunché di divino, ma di una storia tutta “fisica” che svela un’ipotesi dirompente sull’origine dell’essere umano sulla Terra.A supporto di questa tesi, l’autore porta una traduzione attenta dei testi: “Il Dio spirituale, trascendente, onnisciente e onnipotente non trova riscontro in nessuna parola presente nella lingua ebraica”. Porta contributi forniti spontaneamente da altri studiosi: “Mi è stata trasmessa una ricca documentazione storica e scientifica (biologi e genetisti), spesso appositamente approntata, che comprende studi, analisi, articoli contenenti conferme sia dirette che indirette ai miei studi”. Ed elabora per la prima volta un originale e sorprendente confronto tra il testo biblico e i testi omerici (tra Elohim e theoi) che mostra passi sovrapponibili e coincidenze di un’evidenza impressionante. La Bibbia non parla di Dio diventa così un libro rigoroso e ricco, spiazzante e clamoroso, di un libero pensatore che in Italia e all’estero sta suscitando polemiche e minacce, scuotendo coscienze, aprendo orizzonti.Chi legge l’Antico Testamento con la mente disincantata e vi si avvicina con l’atteggiamento sereno che avrebbe verso qualsiasi libro scritto dall’umanità non ha alcuna difficoltà a cogliere l’evidenza dei fatti.Il nuovo libro dello studioso bestseller (oltre 90.000 copie vendute) che con la sua lettura della Bibbia sta conquistando lettori e mass media. Un confronto sorprendente tra l’Antico Testamento e i testi omerici.La presentazione parallela e speculare di decine di passi biblici ed omerici, e di documenti scientifici prodotti appositamente da biologi e genetisti a sostegno di questa ipotesi sconvolgente.
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