Giorno della Vittoria, delle sconfitte ………. e dell’Unità Incompiuta
Giorno di tutti i soldati caduti, invalidi e feriti in ogni campo di battaglia, di tutte le guerre
e del dolore e delle miserie spesso patite dalle loro famiglie
A tutti i soldati della Grande Guerra fucilati per decimazione o come traditori che tali mai furono
e a chi ebbe a subire la stessa infamante sorte
Alle vittime civili di ogni età che subirono la morte o il rivolgimento tragico delle loro vite
Ai soldati ignoti
Alla PATRIA
non ai pescecani e ai vampirti
Vittoriale.
Bandiere di Guerra
Carmelo Borgh Pisani, l’Eroe di Malta, impiccato dagli inglesi
In memoria dei patrioti Italiani delle terre di Corsica e di Malta
I siluri lenta corsa o maiali, strumenti degli indomiti Eroi della Decima
Motoscafo d’assalto o barchino della Decima
Emilio Bianchi, il centenario della Decima
Teseo Tesei, il creatore degli Eroi della Decima
Donarono la loro vita alla Patria nell’assalto al ponte di Sant’Elmo
Universale e fulgido esempio per gli Arditi di tutti i tempi e di ogni Nazione
CANT Z-1007bis sorvola le montagne albanesi. Appartiene alla 210a squadriglia
El Alamein: ad Alessandria e nel Vicino Oriente egiziani e arabi ci aspettavano a braccia aperte. I parà della Folgore non furono lanciati su Malta ma portati a combattere contro i mezzi corazzati nel deserto
Soldati italiani in Russia. l’Esito disastroso della guerra parallela
Ammiraglio Augusto Capon, Generale Isp. Armi navali Umberto Pugliese (nella foto, sopravvissuto), Generale Div. Armando Bachi, Generale Aldo Olivetti, Capitano Ettore Ovazza, italiani di origine ebraica rimasti fedeli alla Patria nonostante l’ingiustizia delle leggi razziali e le feroci esecuzioni
Carlo Fecia di Cossato (a sinistra). Asso dei sommergibilisti
Obbedì all’ordine di resa del re.
Donò la sua vita alla Patria tradita dal re sparandosi un colpo di pistola alla testa
Mas della Beffa di Buccari: gli Eroi del Comandante Luigi Rizzo
Gabriele D’Annunzio e Natale Palli sullo Sva in partenza per il volo su Vienna
Doberdò 1916. Soldati italiani in trincea
Il grande dolore. Donne e bambini infuga dopo la rotta di Caporetto
Mitraglieri italiani sul Monte Grappa
Ingresso delle truppe italiane a Trento, 1918
Ministero della Difesa, manifesto commemorativo del 1956
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Sironi, Vittoria alata
Boccioni, carica di lancieri
Plinio Nomellini, Allegoria della Vittoria
Gino Severini, treno blindato
Futurismo e guerra: la visione di Tato
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Ministero della Difesa, manifesto commemorativo del 1956