08 Dicembre 2017
Fonte: QuiFinanza
Fornero alla prima del film sugli esodati: “Sono distrutta”
L’ex ministro ha presenziato alla proiezione ed al successivo dibattito
Le sue lacrime in tv al momento della riforma delle pensioni divennero un’immagine quasi iconica della crisi italiana; ora l’ex ministro delle Riforme Elsa Fornero è tornata a confrontarsi col tema degli esodati, il più evidente effetto collaterale della misura. E’ accaduto a Torino, dove la Fornero ha assistito alla proiezione del film “L’esodo” di Ciro Formisano, incentrato sui volti e le voci di chi improvvisamente s’è ritrovato senza lavoro e senza pensione.
Il cronista de La Repubblica la descrive “impassibile”, ma anche emozionata (si morde le labbra, “tormenta un foglio”) durante la visione. Quando si riaccendono le luci riesce solo a dire, con la voce un po’ rotta, “sono distrutta”. Vorrebbe andar via, ma alla fine si ferma per un piccolo confronto nella sala della Cascina Roccafranca. Dove non rinuncia ad una articolata autodifesa del suo operato.
Ciò che davvero le brucia, viste le previste conseguenze della riforma, è l’essere stata lasciata da sola, anche nel ricordare il contesto disastroso dei conti pubblici del 2011. “Che stupidi questi professori a credere che fosse necessario far qualcosa per salvare il Paese – ha constatato amaramente – Dovevamo pensare che avesse ragione Berlusconi, i ristoranti erano pieni e dovevamo continuare a indebitarci, ma avremmo fatto la fine della Grecia che oggi sta peggio dell’Italia”.
Di fronte a una platea ostile ma civile ha sottolineato: “Pensavo potessimo fare il bene del Paese, però il partito Democratico, cui pur non essendo mai stata iscritta facevo riferimento, mi ha sempre impedito di spiegare la nostra posizione. Nelle loro feste durante il corso del governo tecnico non mi hanno mai invitato per spiegare le ragioni della mia riforma”.
Infine, il congedo: “Non farò più il ministro, nemmeno se qualcuno me lo venissero a chiedere in ginocchio”. Una preghiera già esaudita da un pezzo.