17 Dicembre 2017
Fonte: Adriano Tilgher
… un pensiero forte …
che non si pieghi davanti ai populismi e agli pseudo nazionalismi e agli sciovinismi
nostrani e europei da strapazzo,
nati già da tempo sull’onda del becero e rozzo egoismo campanilista, quale è e continua a essere in non poca sua parte quello della Lega dei terun de l’osti, che è stato ulteriore e estremo elemento corrivo e corrosivo della partitocrazia italiana; o quello dell’insalata russa di un “ideologo” che sta in testa a Forza Nuova con le sue misture e brodaglie;
o quello dello sciovinismo di Marine l’inconcludente al servizio del neocolonialismo,
o dei movimenti che non sanno guardare oltre l’uscio di casa e che fungono da utili idioti
per le speculazioni dei leninisti e stalinisti italiani riciclati e mimetizzati in mille modi,
leninisti e stalinisti che sono quelli che poi controllano ancora scuola e cultura, informazione, magistratura, strutture pubbliche …
e continuano nell’opera di eversione sociale, civile, istituzionale…
e nel classismo sfrenato, costituendo essi
il ceto sociale più benestante e parassitario del Paese,
subito dopo gli impreditori delle grandi e medie imprese che invece e in ogni caso rischiano.
Domenico Cambareri
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