02 Novembre 2018
Fonti: Partito radicale, la Finanza sul Web.it, Il corriere degli Avvocati
Rumor&rumori: quali scemenze fra le 5***** ?
… Speriamo che siano notizie non fondate.
Nuovo Presidente CONSOB: risorse interne con garanzie di terzietà e di professionalità
Riprendiamo una nota politica e un articolo che indicano,
al di là dai trambusti che avvengono in riunioni e forse già anche nei corridoi dei palazzi dove le unghie crescono con rapidità spaventosa e diventano artigli pronti a ghermire per me per te e per me …
che nomi di garanzia non riferentisi a personalità corazzate per la frequentazione dei palazzi e per le carriere “brillanti” e “inarrestabili” … ci sono.
Non possiamo che condividere l’indicazione specifica riferita al Dr. Enea Franza.
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Nota della Presidente del Partito Radicale, Laura Arconti, su Face Book
Laura Arconti
28 ottobre alle ore 10:34
Situazioni di questo genere si son viste molte volte: di solito vengono risolte lasciando da parte le figure politiche e ricorrendo ai quadri interni dell’istituzione. In questo momento sarebbe necessaria una mente “tecnica”, a capo della Consob. Se fosse sincero l’intento di “difendere gli interessi degli italiani” strombazzato dai due vice premier… chi meglio del responsabile della Tutela Consumatori, in seno alla Consob stessa ? Già. Ma egli non è leghista e neppure grillino, quindi non vale…
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L’uomo Giusto Per Guidare La CONSOB
Tra i papabili per la nomina alla Presidenza della CONSOB si è fatto un nome che ci risulta particolarmente gradito, quello di Enea Franza, storico collaboratore e amico di questa testata. Franza, Economista e docente universitario presso l’Unicusano, formatosi alla scuola del Prof. Catello Cosenza, ex dipendente della Ragioneria dello Stato e membro del Cda di Formez, oltre chè dirigente della Consob nel servizio della tutela dei consumatori.
Enea Franza
Proprio il suo impegno nella difesa dei diritti e degli interessi dei consumatori, unito alla sua professionalità ed alla conoscenza della materia economica, fanno di Enea Franza un candidato più adatto per portare il vento di cambiamento anche all’interno della Consob, l’organismo incaricato di vigilare sulla borsa e sui mercati finanziari, ed oggi tutti sanno quanto delicato ed essenziale sia questo compito per l’interesse nazionale e per la tutela dei cittadini italiani.
Il fatto che Franza sia esterno al mondo della politica e dei partiti, che potrebbe essere un suo tallone di Achille, a noi appare piuttosto come un elemento di forza.
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Il corriere degli Avvocati
Respect & Justice
FRANZA NUOVO PRESIDENTE CONSOB?
Nel dibattito sulla nomina a presidente della autorità di vigilanza dei mercati finanziari spunta un nuovo nome. Enea Franza, economista romano, cresciuto alla scuola di economia di Catello Cosenza, professore all’Unicusano, già dipendente della Ragioneria dello Stato e membro del cda di Formez, nonchè dirigente della Consob al servizio della tutela dei consumatori, è stato lanciato alla candidatura dalla combattente radicale Laura Arcuri, che ne ha tessuto le lodi un un post su facebook. La candidatura dell’economista romano trova anche appoggio nella burocrazia romana, alla ottima conoscenza della lingua francese ed inglese, il dirigente della Consob è una valida alternativa all’altra forte candidatura interna rappresentata dal dott. Minenna.
E’ da tempo che tale nominativo , si vocifera negli ambienti che contano , possa essere uno dei papabili a sedere su tale poltrona , finalmente ha sussurrrato qualcuno “la consob in mano ai consumatori”.
Non si è compresa la ragione per la quale ci siano ancora tentennamente , i partiti di governo dovrebbero uscire da vacchie logiche di “cencelliana” memoria e finalmente imporre candidati di competenza manifesta e soprattutto apartitici , all’Italia servono tecnici non chiaccheroni benchè meno adulatori dei potenti di turno , in questo sfascio generale il lume della ragione non può ricondursi ai principi “dell’ amico mio , amico nostro “, troppi investitori Italiani si sono ritrovati con i propri risparmi sbriciolati , se si fossero sentiti i rappresentati dei consumatori, i tecnici super partes e non solo quelli queste situazioni si sarebbero potute evitare , se non si cambia logica non si arriva da nessuna parte !!
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