Nel febbraio del 1949 nasceva la casa editrice Armando.
In una Roma segnata dalla Seconda Guerra Mondiale, Armando Armando fonda nel 1949 in via della Gensola, nel cuore di Trastevere, una piccola casa editrice che aveva come obiettivo quello di formare docenti di diverso ordine e grado attraverso pubblicazioni di alta qualità. Nel giro di un decennio Armando diventa uno dei punti di riferimento fondamentali per la pedagogia e per la scuola italiana. La prima opera pubblicata da Armando Armando è stata Difesa della pedagogia di Sergio Hessen, che verrà ristampata in occasione della celebrazione dell’8 maggio.
I 70 anni dell’Armando sono scanditi esattamente in due parti: 35 anni per il fondatore Armando Armando, 35 per l’attuale presidente e amministratore delegato, Enrico Iacometti.
I tempi stanno cambiando. Le fondamenta di un intero mondo sembrano finite e oggi sta nascendo in modo faticoso e talvolta contraddittorio una nuova realtà. Stiamo assistendo alla nascita di una nuova umanità molto differente da quella che ha vissuto e interpretato l’Europa per molti secoli. Da qui a breve il nostro sarà un mondo compiutamente multiculturale, iperconesso e multietnico. Questa è la realtà con cui oggi è necessario misurarsi.
L’incontro per celebrare i 70 anni di Armando Editore si terrà mercoledì 8 maggio 2019 presso la Fondazione Besso di Roma, Largo Argentina 11.
L’incontro inizierà alle ore 10 e terminerà alle ore 13.15.
Seguirà un buffet.
L’editore ha chiamato ad intervenire sull’argomento: Luca De Mata, Direttore Fondazione Besso, Antonio Augenti, Gian Maria Fara, Franco Ferrarotti, Gianpiero Gamaleri, Pietro Lucisano, Roberto Maragliano, Umberto Margiotta, David Meghnagi, Gianni Puglisi, Antonello Vedovato, Giovanni Vinciguerra, Salvatore Merra.
Modererà l’incontro la giornalista Benedetta Cosmi.
A tutti i partecipanti invitati sarà donata una copia del primo volume edito dalla Casa Editrice Difesa della pedagogia di Sergio Hessen, ristampato per l’occasione. |