Europa. L’Ungheria sceglie un mezzo che scompagina la tendenza “soft” degli eserciti in favore dei blindati

18 Agosto 2020 Fonte: European Security & Defence Autori: Waldemar Geiger and André Forkert Nota di Domenico Cambareri

La notizia della scelta ungherese in favore del LYNX IFVs della tedesca Rheinmetall quale mezzo corazzato per il trasporto e la protezione della fanteria di prima linea rappresenta a nostro avviso una netta indicazione e una linea di forza, non una semplice e isolata tendenza, che determinerà a breve una radicale trasformazione degli scenari verso cui sono destinati a dirigere le loro scelte gli stati maggiori degli altri eserciti, soprattutto alla luce degli sviluppi dello scenario euro-mediterraneo imposti oramai da circa venti anni dalla deriva bellicista e antirussa della politica americana, verso cui Germania e Unione Europea sono ancora e purtroppo fortemente subalterne. E’ al tempo stesso una notizia che investe i settori della r&s, e quindi dgli investimenti militari e l’organizzazione produttiva degli apparati industriali, visto che ancora oggi tutti gli eserciti continuano a fare svilppare nuovi mezzi o nuove loro versioni, ordinarle e acquisirle nelle loro brigate operative, nuovi mezzi che hanno innazitutto le caratteristiche della protezione passiva e attiva dei fucilieri trasportati nettamente inferiori. Ciò è sintetizzabile con il diretto raffronto del peso: con il LYNX IFVs abbiamo un mezzo corazzato di 44 tonnellate, con molti altri mezzi dei più diversi eserciti, abbiamo uno scarto anche superore alle dieci tonnellate. O esattamente anche della metà, del 50%, come nel caso dei blindati ruotati IVECO FRECCIA e dei blindati cingolati IVECO DARDO, questi ultimi in linea nei tre reggimenti di fanteria meccanizzata “pesante” dell’E.I. Si dirà che non è corretto raffrontare il mezzo con tali caratterstiche con dei blindati per la fanteria leggera, ma non si potrà allo stesso tempo affermare che mezzi assolutamente inadeguati a potere operare nei reparti corazzati possano ricoprire questo ruolo. Cosa accaduta e che ancora accade nell’esercito italiano, assolutamente sprovvisto di cingolati corazzati in grado di imbaracare una squadra di fucilieri. Il LYNX si presenta come il degno erede del Marder, la cui versione più evoluta, 1A3, raggiunge le 33,5 tonn. E in confronto al Marder, ancora per rimanere al solo paragone con l’eserito italiano, quest’ultimo non ha avuto mai in linea alcunché di paragonabile. – D. Cambareri


Hungary Orders LYNX IFVs

Waldemar Geiger and André Forkert

The Hungarian Government and Rheinmetall have agreed to set up a joint venture for the production of LYNX Infantry Fighting Vehicles (IFVs) in Hungary, the state news agency MTI announced on Monday. This is the first procurement contract for the vehicle, which is currently competing in Australia, the Czech Republic and the U.S. The agreement has a total volume of more than €2bn, making it the largest modernisation programme ever undertaken by the Hungarian Armed Forces. The number of vehicles to be procured has not been disclosed but according to earlier information, the requirement is expected to be for around 200 IFVs.

LYNX

Developed by Rheinmetall Defence, the LYNX KF41 has a three-man crew with the ability to accommodate up to eight infantrymen and with a net weight of 44 tons, the vehicle can carry a payload of up to 6 tons. The company is also planning other variants such as a recovery, repair, engineer, mortar and ambulance vehicle. The hull of the LYNX has a fully welded structure with internal spall liners, decoupled seats and a double floor to improve protection against mines and IEDs. According to Rheinmetall, ballistic armour also protects the vehicle against anti-tank weapons, medium-calibre ammunition (generally up to 40 mm), artillery fragments and bomblets from above.

Joint Venture

The LYNX can be equipped with an active protection system, and other protection systems such as the Rheinmetall Rapid Obscurant System – Land (ROSY) in addition to laser and acoustic sensors. The digital LANCE turret integrates the Mauser 30 mm MK30-2 ABM cannon and a coaxially mounted 7.62 mm machine gun (which is externally powered and has three barrels). When one barrel reaches a critical temperature, the barrel bundle is electrically rotated to use another barrel, a process Rheinmetall claims can be carried out under armour in less than three seconds. In addition, the turret features integrated container installations, from which the SPIKE LR2 anti-tank guided missile (ATGM) or other weapons can be fired.

The vehicle is equipped with a digital vision system, an integrated laser rangefinder and a computerised fire control system. The LYNX is powered by a Liebherr diesel engine (800 kW/1,050 hp) with an automatic transmission of the Renk HSWL 256 series which produces a maximum speed of 70 km/h and a range of about 500 km.

Modernisation of the Hungarian Army

For the modernisation of the army, the Hungarian Ministry of Defence is relying on German defence technology expertise. In December 2018, Hungary signed a contract with Krauss-Maffei Wegmann (KMW) for the delivery of 44 newly manufactured LEOPARD 2 A7+ Main Battle Tanks (MBTs) and 24 newly manufactured PzH 2000 self-propelled howitzers as well as 12 used LEOPARD 2 A4HU MBTs from KMW’s stocks for training purposes. The first LEOPARD 2 A4HU was handed over at the end of July 2020…..

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