29 Luglio 2023 Fonte: Marco Braccini
L’Occidente assiste sgomento alla rivolta dei popoli del sud contro il dominio unipolare statunitense Luciano Lago 02 Agosto 2023
La rivoluzione sessuale è stata davvero un progresso? Roberto Pecchioli 02 Agosto 2023
Salvano Zaki ed augurano eutanasia per gli altri Ruggiero Capone 02 Agosto 2023
Horror fati, il rifiuto della realtà Roberto Pecchioli 02 Agosto 2023
Giorgia, delusione profonda, deve cambiare rotta Ettore Savini 02 Agosto 2023
La quadratura del cerchio e una certa idea del fascismo Franco Scalzo 02 Agosto 2023
Feriae Augusti La Redazione 02 Agosto 2023
EDITORIALE
di Adriano Tilgher
Ce lo prospettano come un mondo comodo, il mondo del futuro, quello che ci vogliono costruire addosso, come il folle cappotto termico per le nostre case, un mondo fatto di microcip, codici a barre, digitalizzazione, intelligenza artificiale, un unico genere fluido, mancanza di riferimenti certi. Niente cultura, se non quella abominevole e soprattutto alienante che ci viene prospettata come modernità, niente capacità di analisi, niente capacità di critica, tranne ovviamente quella consentita dagli imbonitori televisivi dell’ovvio e del banale ed il suo consentito contrario.
LA SPINA NEL FIANCO
Orvieto 23 – è scesa in campo l’intelligenza
Orvieto, venerdì 28, sabato 29, e domenica 30 luglio, al “Palazzo del Capitano del Popolo” luogo simbolo, politicamente associato alla cosiddetta “Destra Sociale”: E’ scesa in campo l’intelligenza, (per rubare la definizione dell’amico Nicola Colosimo). La 3 giorni, di confronto, organizzata dal comitato “Fermare la Guerra”, preseduto da Gianni Alemanno, insieme ad una quarantina di movimenti, enti e associazioni, fra cui: “Magnitudo Italia”, “Terra dei Padri”, “Ass. Generoso Simeone”, e “Comunità Militante Soliferrum”, ha visto riunirsi reduci della destra sociale, insieme ad esponenti del variegato mondo del dissenso. Titolo dell’Incontro: “Un Movimento per L’Italia – Forum dell’indipendenza Italiana”.