04 Dicembre 2024 Fonte: Passaggio al bosco
Corneliu e la Legione dell’Arcangelo Michele. Nella Romania agricola e arretrata nacque un capo politico che risvegliò e vivificò la coscienza nazionale nel popolo e affermò i principi innovatori di giustizia sociale e di solidarietà nel contesto della tradizione religiosa. Contro l’implacabile classismo e lo sfruttamento economico. Rifiutò di partecipare al golpe ordito dal palazzo e fu terribilmente assassinato, e così pure il suo corpo, che fu distrutto. – D.C.
Nato a Husi il 13 settembre 1899, Corneliu Codreanu fu senza dubbio il più atipico dei Capi politici del periodo tra le due guerre, nonché uno dei più carismatici. Nel 1927, fondò la Legione dell’Arcangelo Michele – meglio conosciuta come Guardia di Ferro – e ne fu il “Capitano”: tra mille sacrifici e altrettante avversità, dimostrò di aver dato vita ad un progetto dotato di una propria dottrina, di una propria prassi organizzativa e di un proprio modello politico. Le sue Camicie Verdi – infatti – ambivano alla creazione di un “uomo nuovo” e di un “nuovo ordine”, la cui mistica religiosa e soprannaturale si reggeva su una rigorosa morale cristiana, sul profondo senso del dovere, su un’ascesi costante e verticale, sulla ferrea disciplina dello spirito legionario, su un forte e tenace attaccamento alla Patria e su un autentico senso della Comunità di popolo. Codreanu – il cui nome giunse in Italia attraverso la penna di autorevoli giornalisti – esortava i suoi compatrioti a condurre una vita eroica, radicata nella consapevolezza dell’identità dacica e latina. Odiato dal re e dalla classe politica del suo Paese, egli fu al centro della vita politica romena fino alla sua tragica esecuzione, avvenuta nella notte tra il 29 e il 30 novembre 1938 per ordine del governo del re Carol II, quando il Capitano aveva appena 39 anni. Questa biografia, unica nel suo genere, ripercorre la vita e il pensiero di una delle più complesse figure del XX secolo.
Editore: Passaggio al bosco
ISBN: 979-12-5462-118-9
Collana:
Prezzo€ 15,00