Giustizia, psichiatria e psicologia. Dilemmi e domande obbligate

22 Settembre 2012

Fonte: Giuseppe Turrisi

Paolo Ferraro

 

 

 

CDD GLI USI DEVIATI DELLA PSICHIATRIA E PSICOLOGIA

ANTIDEDALO. La psicologia sistemico relazionale ed il pericoloso “dedalo” delle massonerie deviate.

AI TANTI PSICOLOGI E PSICHIATRI NON DEVIATI E AL DOTT. BERLUSCONI

<< Accade che attività a fini dichiarati, ma piene di segnali allusivi e di duali allusioni, si sviluppino praticando i livelli illegali e non deontologici costruiti nella pratica, e coperti da una massa di attività conformi al normale in tutto ed in parte. >>

 

1. SCIENZA NON NEUTRA, PROFITTO, SVILUPPO UMANO E DOMINIO.
Scienze, tecnologie e metodiche empiriche, hanno avuto un incremento esponenziale a cavallo della ultima guerra mondiale e sino ad oggi.
La ricerca di impresa e la ricerca militare , a scopi di profitto e dominio, sono stati i due preponderanti motori visibili, e storicamente determinati.
Vi sono poi due ruote almeno, anche queste due condizioni storiche specifiche, la incrementata formazione culturale scientifica e la trama delle relazioni e metodiche, agevolata dai sistemi di comunicazione ed interscambio che hanno consentito di accelerare tutti i processi di elaborazione scientifica ed intellettuale.
Così si spiega che anche scienza, tecnologie e metodiche “alternative” e non legate a logiche di profitto e militari, stanno avendo un incremento molto importante, nonostante tutto.
Vi è anche a riguardo un “rimbalzo” evidente : molte cognizioni nascono per fini e contesti , superati poi da applicazioni magari impensate ( si pensi al world wide web nato grazie a sperimentazioni sulle comunicazioni militari e dalla creazione della trasmissione “TCP IP” a pacchetti suddivisi, delle informazioni digitali ).
Vale ancora, quindi, l’antico assunto secondo il quale gli oggetti e le idee sono inventati anche a fini altri, ma la loro concreta utilizzazione e applicazione è determinata anche da vari fattori successivi.
Non vi è dubbio che la scienza non sia neutra però, e prenda i sapori ed i colori del contesto, delle persone e delle motivazioni e finalizzazioni che la stimolano,
Gli sviluppi alternativi e gli utilizzi nuovi bilanciano tale assunto ma resta la consapevolezza che la scienza è spinta oggi dal profitto , daisoldi ed investimenti, e dal fine di dominio .
E qui entrerebbe in campo la finalizzazione etica, politica come limite intrinseco alle applicazioni ed estrinseco alla ricerca. Ma si allargherebbe troppo il tema, al cuore delle questioni , che dobbiamo dare per scontato ora limitandoci al tema .
2. SCIENZA RISERVATA, DISINFORMAZIONE, LOGICHE DI CONTROLLO DEL SAPERE E OCCULTAMENTO ALLA LUCE DEL SOLE .
Molte aree di conoscenza e cognizioni risultano oggi, in proporzione importante, essere od essere state nascoste alle grandi masse e addirittura a quote significative dei mondi “scientifici “ .
Per ragioni sempre economiche o di controllo e dominio ( segreto di Stato, segreto militare e segreto industriale a servizio di esse ) o per le più concrete ragioni, che fanno nascondere applicazioni metodiche e pratiche illegali e contrarie alle morali generalmente condivise.
Mondi scientifici , mondi universitari e la “opinione pubblica “ a loro volta indirizzati guidati e formati a non vedere dentro ed oltre ( nonostante la rivendicata libertà di insegnamento e ricerca ) .
Anche qui vi è una costante universale ( chi non ricorda il film “In nome della Rosa” e la custodia dei libri vietati, nascosti agli scribi del convento benedettino, dal vecchio e cieco superiore, e tra essi, il libro di Platone , sulla “risata” che avrebbe dovuto rimanere nel comune intendimento espressione del diavolo , e la punizione omicidaria di coloro che avevano violato il divieto ma soprattutto letto e capito che il luogo comune sul carattere diabolico del riso era conservato da un potere ed un dogma ?!?! )
Ma la quantità e qualità delle informazioni fruibili e circolanti è tale che ormai può dirsi che il condizionamento e la disinformazione di massa sono sempre meno agevoli ed efficienti.
Morta la carta stampata e in arretramento lento la potenza delle televisioni, la rete è il grande spauracchio dei poteri tutti, e la grande occasione dei popoli tutti e della scienza e della informazione liberate . Ovviamente ci si affanna ad inquinare , si progettano intere fette di social network in modo da delimitare e studiare i gruppi , ma i limiti stando accorti si possono aggirare, mentre gli spazi di libertà còlta e potenziale diffusione sono troppi, insopportabilmente troppi ed in continua crescita .
Sicchè le tecniche manipolative sono costrette a fare salti rocamboleschi … e entrano in collisione con lo stesso “comune sentire “ e “luogo comune” forse per la prima volta nella storia dell’uomo . ( posso ben gestire per un anno una campagna disinformativa volta a convincere l’opinione pubblica che un uomo è l’omicida della moglie, per ragioni individuali e secondo quel che accade di solito, ma se poi emerge , che una realtà “collettiva” ragionevolmente nota alla donna era dietro la vicenda e ciò diviene oggetto di disvelamento pubblico .. ben difficile è ricondizionare la gente ormai consapevole della precedente ridicola operazione ) .
Tuttavia ancora molti poteri e professioni, a livello alto, la fanno franca , addirittura mettendo sotto il naso di tutti quello che realmente fanno ( secondo un antico insegnamento sulla debolezza cognitiva ed intuitiva del quotidiano che abitua e non incuriosisce, o secondo cui la pagliuzza d’oro và nascosta esponendola nel fienile ).
E persino informatori alternativi, critici e intellettuali per bene o non allineati, non vedono e talvolta non usano le chiavi interpretative corrette .
Il ragionamento porterebbe lontano, ma se cognizioni e strumenti efficaci e penetranti nascosti si sommano a poteri ben organizzati e forti , è di vitale importanza per questi occultare ed ingannare con specchietti per allodole , o semplicemente con i raggi della solare evidenza .. troppo illuminanti per i distratti o accecati dal quotidiano .
Così accade che attività a fini dichiarati, ma piene di segnali allusivi e di duali allusioni, si sviluppino praticando i livelli illegali e non deontologici costruiti nella pratica, e coperti da una massa di attività conformi al normale in tutto ed in parte .
Questo introduce un po’ ellitticamente il tema della nostra riflessione che semplifichiamo così.
3. LA PSICOLOGIA SISTEMICO RELAZIONALE COME DINAMICO STRUMENTO DI CONTROLLO E POTERE OLTRECHÈ PROGRESSO SCIENTIFICO. UN “DEDALO” DA DISTRICARE.
In Italia nessuno si è accorto a sufficienza che ben oltre le tematiche circa il ruolo moderno e l’uso a fini di controllo sociale , o dominio e repressione della psichiatria, l’uso sistemico delle conoscenze psicologiche possa essere stato utilizzato anche come una forma capillare e diffusa di infiltrazione pressione e controllo nelle vite individuali più “ attenzionate “, a fini distruttivi anziché di salute psichica e sostegno, secondo un progetto articolato e ben strutturato .
E se per la psichiatria e la farmacologia a servizio, occorreva conoscere progetti segreti e dinamiche occulte ben nascoste, o bastava fermarsi alla targhetta appiccicata a buon titolo a questa dalla storia della umanità nell’ultimo secolo , per la psicologia “deviata”, a fini comuni a quelli che sono della psichiatria , bastava affacciarsi alla finestra .
Oggi un noto psichiatra psicologo ed ipnoterapeuta bacchetta alla luce del sole un ex capo di Governo e politico con diagnosi-pamphlet pubbliche [ http://www.inpsico.org/2011/01/luigi-cancrini-su-berlusconi.html ] rimbalzate da articoli irridenti che “usufruiscono “ dello stesso disinvolto abuso del titolo professionale ( http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/07/11/il-grande-narciso-berlusconi-costretto-a-tornare-in-campo/290583/ ) , e crede di giocare sul suo proprio doppio ruolo professionale e politico, ma così svela un terzo ruolo : un utilizzo degli strumenti cognitivi e professionali a fini ultronei, e uno schema operativo che è stato già analizzato e ricostruito a partire da un caso concreto affatto diverso ma se possibile ben più inquietante.
IL caso di chi scrive , letteralmente accerchiato, per aver denunciato, come cittadino e magistrato la scoperta di una realtà agghiacciante (sette esoterico sataniste in ambiti civil militari e pratiche “connesse” e tecniche di condizionamento mentale MK ULTRA), nonché le cordate che si erano mosse a riguardo, la dice assai lunga sulle metodologie e tecniche utilizzate.
Il tutto risulta ormai di dominio pubblico e di interesse di varie autorità a vari livelli. .
( http://paoloferrarocddgrandediscovery.blogspot.it/2012/04/memoriale-depositato_13.html ).
Peraltro l’aver immesso in rete non solo prove audio e documentali,
[ http://paoloferrarocddgrandediscovery.blogspot.it/2012/04/prova_24.html ]
illustrate in decine di convegni e conferenze,
( http://vidgrids.com/paolo-ferraro
http://www.youtube.com/user/CDDpaoloferraro/videos
http://www.youtube.com/user/Paoloferrarocdd ) ,
ma anche la banca dati del progetto indicato
( https://docs.google.com/?tab=mo&authuser=0#folders/0B7srLT3vW5caU3oxNm1CWFVYa00 ) … deve averne creati di squilibri e “nuove” consapevolezze anche negli apparati dello Stato non deviati
( http://www.video.mediaset.it/video/mistero/puntate/302685/le-teorie-di-adam-kadmon.html ) , ma già compartimentati e quindi tendenzialmente in tutto od in parte ignari.
In questa sede ci si limita semplicemente, ad osservare sviluppi scientifici e organizzativi degli ultimi sessanta anni .
Una domanda retorica prima di proseguire . Ma a chi serve un utilizzo a diverse finalità degli strumenti psicologici e cognitivi, e una infiltrazione tramite la giurisdizione, anche in sfere ed ambiti privati , secondo obiettivi distruttivi e deliranti o comunque pericolosi ?!?!
Una cosa è certa , non bisogna affatto essere gèni del male, ma un po’ diabolici sì .
L’aver portato a conseguenze strutturate l’approccio sistemico relazionale, e la mappatura relazionale in ambiti socio familiari è stato, nella sua concreta modalità organizzativa , una cosa di non poco conto.
La psicologia che vede l’uomo nelle sue dinamiche e nelle sue interrelazioni e immette le dinamiche reciproche interrelate in critica analisi e correlazione è una positiva novità sul piano astrattamente cognitivo.
Consente di individuare processi e dinamiche intersoggettive e di immettervi percorsi e stimoli e terapie.
Conoscere i piccoli tumori della psiche e relazionali, per alleviarli e isolarli, se possibile eliminarli.
Ma anche conoscere le cellule cancerogene delle relazioni e delle identità e poterle potenziare, strumentalizzare, finalizzare. Magari utilizzando i processi patologico relazionali che circondano un soggetto sano, ma troppo sano e positivo in un ambiente malato. Si può così costruire di un individuo una immagine ed un giudizio meramente “riflessi”: l’individuo viene etichettato mediante la sommatoria dei punti di vista patologici dinamico relazionali delle persone che lo circondano. Spesso sono cerchie affettive e familiari sui quali appunto si interviene per perfezionare il marchingegno distruttivo dell’individuo, usufruendo a tal fine di tecniche di condizionamento sui familiari stessi, senza tener conto della matrice patologica di tali punti di vista, magari anche pretermettendo ( nascondendo volutamente ) immagini e sentire positivi dell’individuo e/o di altri familiari e/o di cerchie extrafamiliari che magari lo frequentano anche più intensamente .
Inoltre, potere dei poteri, si può arrivare a gestire una etichettatura e denigrazione o una falsificata prospettazione delle attitudini e caratteri dell’”attenzionato”, normalmente utilizzando i criteri del contrappasso dantesco e della estremizzazione delle caratteristiche positive sino a patologizzarle nella descrizione ( immagine speculare o distorsione per ingigantimento ) .
E, genialità , tentare di rafforzarla la etichettatura , creando occasioni gestite e potendo “disporre “ di soggetti esterni proiettati utilmente in situazioni e ambienti, e semplicemente perchè idonei e parzialmente consapevoli se non anche istruiti .
E c’è ancora chi dubiti che questo si fà e si può fare ?!?!
Certo occorre un coinvolgimento e una involontaria ed inconsapevole partecipazione del “ soggetto attenzionato “, ma può anche interamente costruirsi il teatrino sulla simulazione e sulla finzione . E il paese dei balocchi e il vetturino sanno bene come far cadere pinocchio e gli altri in tentazione . Ma questo esime da responsabilità morale chi agisce e dalle altre forme politiche e giuridiche, più penetranti, di responsabilità ?!?! Non credo proprio. Se poi dietro vi sono logiche e meccanismi altri, associati e nascosti, allora siamo nel cuore di una attività illegale tipicamente “in divenire “.
4. DOTTOR SILVIO BERLUSCONI E SIGNORI PSICOLOGI E PSICHIATRI NON DEVIATI
Dottor Berlusconi Silvio, di cui non condivido idee politiche, logiche di potere e altro, ma che mi sei umanamente comprensibile, e solo per questo, e per questo, solo simpatico, e comunque sempre meritevole di umano rispetto, aldilà delle condotte e scelte, cosa aspetti a denunciare con noi l’uso deviato e occulto della psichiatria e psicologia arruolate, i poteri nascosti e le loro violente e ramificate capacità illegali ?!?!
Ora che sai “meglio “ di che cosa sono capaci a livello occulto costoro, anche se già ne sapevi, e che cosa fanno alla Cecchignola e nella caserma di Ascoli Piceno ed altrove ( altro che BUNGA BUNGA !!! ) … non acquisterai amici politici ma conoscerai persone leali e potremo far capire meglio alla gente che abbiamo a che fare non solo con un manipoletto minuscolo di magistrati deviati ( toghe finto rosso sangue e toghe bianco rosa sporco che prevalentemente stanno dietro le quinte, usufruendo della credibilità istituzionale della funzione e dei valori positivi che essa ha prodotto grazie alla stragrande maggioranza dei magistrati ) o con uno psichiatra esaltato e collaboratori e colleghi di cordata occulta, o con una deviata cordata militare e pratiche diffuse a fini di controllo nell’esercito ricatto esterno e ben altro, o con una casta politica asservita ed irretita, ma con un potere nascosto che esce oggi troppo allo scoperto .. anche perchè un tantino stanato o in stato di euforia autoreferenziale fallace .
Con esso LA MAGISTRATURA, LA PSICHIATRIA , LA DIFESA NAZIONALE, LA pOLITIcA, LA COSTITITUZIONE non c’entrano nulla.
Lascia perdere le obbedienze massoniche .. la storia stà per seppellire l’uso occulto e l’associazionismo deviato e ne stà estraendo per far conoscere, la complessa trasversalità .. .
Ma riflettendoci non mi sembra che le strategie , di opposta spondaa, si distacchino nel metodo, per tacere di altre cosine ordite .. già di diretta conoscenza di chi scrive e di chi lo affianca e ora un “tantinello” più note . .
A noi i lividi e cupi esegeti della morale sociale, che nascondono livelli e realtà agghiaccianti, o vi compartecipano con modalità accorte e coperte, di certo non ci piacciono e ci sono necessariamente “antipatici “. Ma la condivisione di metodi e logiche di parte opposta apparente , non per questo ci inducono a temperare i giudizi .. oltre il distinguo quanti/qualitativo . .
E la posta in gioco non è più solo il piccolo impero economico o un ruolo politico o una idea pseudo liberale .
La guerra tra due aree e due generazioni di massonerie non ci affascina neanche un poco, anche se è in corso.
Il narcisismo come categoria utile per distruggere chi si presenta alla gente e parla, testato su un caso illustre … estremo … , è una “medicina” pronta per qualunque soggetto che non faccia parte di una pallida cordata di apparato vincente ( con la forza del denaro e della occupazione dei gangli importanti, agevolata e facilitata dal potere dei poteri ) . .
Chi fa la politica delle cose e della forza delle cose e sente e parla di etica, valori, storia, alternative possibili .., non deve essere autorevole leader o carismatico ma un esibizionista narciso borderline se possibile deliroide e sinanche schizofrenico . .
Il carisma individuale finisce per essere un ingombrante orpello, e deve essere ribaltato ed ingigantito nel correlato dialettico patologico narcisismo, attraverso una operazione di mistificazione .. tipizzata .. tramite etichette ad uso invertito deviato.
SE hai capito e ci hai seguito nel ragionamento breve proposto , dottor Silvio Berlusconi, puoi anche sempre decidere altro . Ma tant’è. Era una mera esercitazione retorica … di demassonizzazione impossibile ..
La miopia storica non la curiamo poi noi .. né lo psichiatra Cancrini Luigi, abruzzese sistemico relazionale ipnoterapeuta, e meglio noto con altre qualificazioni nel mondo dei corridoi della psicologia e psichiatria di elìte.
5. PSICHIATRI E PSICOLOGI DI TUTTO IL MONDO COSA ASPETTATE ?!?!
Comunque l’approccio e la metodologia sistemico relazionale usata a fini contradeontologici è un moderno Attila delle famiglie attenzionate .. una arma micidiale rispetto alla quale i vecchi dossier dei servizi fanno ridere : le cerbottane paragonate ai moderni fucili mitragliatori con proiettili ad uranio impoverito.
E a ben pensarci alcuni parlamentari del PDL stanno armando il mitra o meglio creano la struttura ideale di esercitazione, avendo contribuito a proporre la orripilante legge sul ricovero coattivo portato da sette giorni a sei mesi + sei mesi , sulla scorta di mera certificazione di un medico, con nomina di tutore e utilizzabilità di altre strutture private . Legge nel frattempo approvata ad Agosto 2012 dal Senato della Roma decadente in una trasversale unanimità .
Il tutto non a soluzione dei soli casi gravi , ( ammesso che sia una soluzione seppellire cinquanta di cota e gloriosa vicenda Basagliana e di civiltà ), in nome e per conto di un “associazionismo”, trasversale, non visibile .. a occhio distratto, ed unanimemente etichettato nel suo grumo più nascosto come pericoloso . E che ha dato prova per l’appunto di agire in modo estremamente violento e pericoloso, dal sottoscritto misurato sulla propria persona e anche sul complesso delle relazioni affettive e familiari devastate , nel tentativo di raggiungere un risultato impossibile per la umana e semplice tempra di chi scrive oggi ancora, essendosi elevato e sottratto ad uno degli attacchi più insensatamente distruttivi immaginabili .
E certo il trattamento “completo “ è centellinato e riservato a pochi “privilegiati destinatari “ .
Più generalizzato invece un arruolamento, che affronteremo e definiremmo “interessante “, e il “trattamento scientifico” dei tossicodipendenti … ma questo è una riflessione a parte ad esempio sulla SAMAN di LATINA. E anche sulla condivisione dei risultati e delle “opportunità “ tra cugini di “grado” omologo. E comunque è questione di rilievo generale e storico politico ampliamente trattata altrove,
Psichiatri e psicologi di tutto il mondo, cosa aspettate a denunciare usi deviati e attività in soldoni criminali anche, http://www.ecplanet.com/node/2648, posizionate ben aldilà del plagio e organizzate sistematicamente , legittimando in contrapposizione sul piano etico e legale il vostro potere scientifico e professionale e delegittimando o cacciando i portatori di fini e utilizzi deviati ?!?! A voi tecnici propongo di stilare il sesto paragrafo dal titolo che segue .
6. L’UTILIZZO DEVIATO DELLA PSICOTERAPIA SISTEMICO RELAZIONALE E L’ABUSO NELL’ESERCIZIO DELLA FUNZIONE PSICHIATRICA.
Se lo scriverete e ne applicherete coi fatti i principi critici traendo da essi la necessità di ripulire il marcio sotterraneo ovunque si manifesti, avrete redatto una pagina storica sul valore della scienza che si emancipa dal potere e sui valori che devono ispirare le vostre e nostre professioni .
Nel frattempo qualcuno si occupa di smascherare altri percorsi ed obbiettivi , in modo lievemente criptico … http://www.dirittoeminori.com/pages/tempi-duri-per-i-detrattori-della-sindrome-da-alienazione-genitoriale/ ma ci stiamo attrezzando alla totale trasparenza e verità manifestate senza remore .
Persino il negazionismo e la inversione della c.d. “ alienazione genitoriale” , che anziché ridare il figlio al coniuge alienato pretende di affidarlo a strutture private ad imprimatur pubblico , hanno in realtà spiegazioni di vario livello e lasciano intravedere ben altro che le dinamiche di conflitto ordinarie tra coniugi separandi .
Un potere che gestisce ricatti e distruzioni di vite personali e sottrae minori per fini vari da approfondire, ma già all’indice della storia, privilegiando amici occulti a scapito di genitori “non fratelli“ ( e qui la allusione si fa nella nomenclatura sardonicamente “massonica” ) , che cosa volete che faccia con la categoria della alienazione genitoriale ?!?! .
E’ in corso una deriva nascosta, e che ci lascia esterrefatti e di cui per la relativa esiguità dele testimonianza non abbiamo concretamente e percentualmente ancora delimitato la portata.
Non tutti la subiscono e ci capitano .. e anche su questo si regge il gioco della omertà e dell’abuso di poteri professionali e vari .. oggi.
Signori psicologi e psichiatri, visto che vi è tanto tessuto sano e non tutto certo è pregiudicato, non sarà il caso di interrompere questa deriva … e questo .. potere di caste ristrette .. funzionale a percorsi e trame, e comunque ad un controllo sociale diffuso impressionante, che invade sfere e vite, prefigurando il modello che un manipolo più ristretto di folli in kilt o grembiule vorrebbe realizzare e comunque sperimenta e diffonde da trenta anni almeno ?!?!
Sarà un grumo nero potente e deviato , ma sempre uomini sono e anche non tanti, sebbene attentamente autoselezionati e posizionati.
Vi è persino chi enuncia dagli scranni massonici il tutto … generato nelle file protette delle obbedienze.
Dobbiamo ancora sottostare ai ricatti ed alle pressioni della cordata più pericolosa, che infila vertici e manovalanza militare, caste, professionisti e pochi ma “buoni magistrati deviati ed irretiti, fatta eccezione dei consapevoli portatori di progetti striscianti che dell’irretimento e minaccia, sopraffazione ed attacco violento fanno missione e fine strumentale ?!?!
Sappiamo che “sopra2 vi è ben altro e che tutto viene da lontano, ben congegnato e sviluppato, con forti mezzi , e l’abbiamo pubblicamente spiegato ma la palla ora passa alle collettività e alle componenti pulite dello Stato e della nostra società vilipesa.
Signori interlocutori per bene, tutti, rispondere, prego.