06 Marzo 2016
Fonte: LAV, Lega Anti Vivisezione
Uomo, è proprio difficile non essere una belva?
(D.C.)
Perché non contatti la LAV o altre associazioni a difesa e d’amore degli animali? Ti ritroverai meno solo con te stesso, meno insensibile, meno arido. Rinnoverai anche il tuo spirito e scoprirai altri aspetti perfino strabilianti, tanto da dire a te stesso:
” Perché fino ad oggi ho tenuto la mia mente così ottenebrata da bestiali pregiudizi, stupide misconoscenze, ottuse insensibilità? Perché sono stato nient’altro che un’arrogante e irrazionale bestia? ”
(D.C.)
Aiutali a uscirne
Al Ministro della Salute Beatrice Lorenzin
Per il rispetto dei divieti previsti dalla legge contro i test su animali per sostanze d’abuso (alcol, fumo, droghe), i trapianti di organi tra specie diverse e di vincoli nel reimpiego in una seconda sperimentazione degli stessi animali utilizzati.
I SOTTOSCRITTI CITTADINI, PREMESSO CHE:
• la direttiva europea 2010/63/UE in materia di “protezione degli animali usati a scopi scientifici” prevede come prioritari l’utilizzo di metodi alternativi di ricerca;
• nel Decreto Legislativo 26-2014 di recepimento di tale direttiva è stato approvato l’articolo che ha introdotto criteri maggiormente restrittivi rispetto al testo comunitario; tra questi vi sono, fra gli altri, il divieto di testare su animali droghe, alcol, tabacco e altre sostanze d’abuso, effettuare esperimenti di trapianti fra specie diverse e il riutilizzo di animali per sperimentazioni classificate come “lieve” o “non risveglio” di un animale già impiegato in procedure classificate “gravi”;
• il bando di queste procedure è previsto dal Decreto Legislativo a partire dall’1 gennaio 2017 ma ciò può essere cambiato in base alle valutazioni del Ministro della Salute sui metodi alternativi;
• la sperimentazione animale è un modello scientificamente fallace e, in particolare, i dati ottenuti in questi campi di applicazione di animali ha un indice di fallimento elevato e comporta procedure particolarmente dolorose spesso effettuate senza anestesia;
CHIEDONO
di dare attuazione, e senza deroghe o proroghe, secondo l’articolo 42 comma 1 del Decreto Legislativo 26 del 2014 “Attuazione della direttiva 2010/63/UE sulla protezione degli animali utilizzati a fini scientifici” ai divieti previsti in materia di sperimentazione su animali come previsto dagli articoli 5, comma 2 – lettere d) ed e) – e dall’articolo 16 comma 1 lettera d) dello stesso Decreto Legislativo in vigore.
Per informazioni contattaci al numero 06 4461325 (lunedì-venerdì dalle 9 alle 18) oppure via email a info@lav.it