29 Marzo 2016
Fonti: Mursia Editore, IBS, Libreriauniversitaria.it
Per aiutare a comprendere la realtà delle dinamiche internazionali più cruciali e note e meno note
Un libro della biblioteca di formazione primaria
per chiunque svolge attività politica,
a partire dai consiglieri comunali,
visto che abbiamo la classe politica più impreparata e incolta fino all’inverosimile, inefficiente e vincitrice di tutti gli oscar degli stupidari internazionali …. oltre a tutto il resto.
Un libro pure per i tanti giornalisti e intellettuali altrettanto impreparati e sprovveduti se non perfino praticoni
su temi di assoluta centralità, non soltanto economica, militare, culturale su cui non ci si può sbizzarrire con esercizi di amena fantasia.(D.C.)
Il mare non è mai calmo. Non lo è mai stato. Da secoli dietro la linea blu dell’orizzonte si combattono guerre per la conquista delle vie marittime, per lo sfruttamento delle risorse marine, per i traffici di merci e di uomini. Dal concetto di guerra sui mari alla definizione degli spazi sovrani, dalle guerre commerciali alla pirateria, alla tratta degli schiavi e per finire alle minacce asimmetriche rappresentate dal terrorismo navale, questo saggio affronta la storia del diritto marittimo internazionale raccontando la genesi delle norme e mettendo in luce tutte le zone d’ombra e le lacune che l’attuale evolversi della situazione geopolitica internazionale sta evidenziando. Oggi come nel passato le distese marine sono il confine su cui si giocano la pace e il benessere dei popoli, perché la storia insegna che chi controlla il mare controlla la terra.
Titolo Guerra e mare. Conflitti, politica e diritto marittimo
Autore Sanfelice di Monteforte Ferdinando
Prezzo di copertina € 20,00
Dati 2015, 232 p., brossura
Editore Ugo Mursia Editore (collana Storia, biografie e diari-biografie)