18 Ottobre 2019
Comunicato Eulà
Dichiarazione di Assunta Almirante e Giuliana de’ Medici
Fonti: Barbadillo on line, Facebook, Il fatto quotidiano
Che tristezza, che tristezza, constatare che dall’una e dall’altra parte degli schieramenti politici imperversano in tutto e su tutto, in ogni cosa ominicchi, piglianculo e quaqaraqua.
E stiamo ancora menando il can per l’aia e a prendercela con i Macron e le Mekel di turno! Tragicommedia in cui abbiamo un popolo di minchioni tarantolati che in queste vorticose e interminabili sarabande corre dietro le balordaggini e banderuole e vessilli di fatui, insignificanti figuri. Che girono danteschi! E il bello è che gli ingressi di servizio e i corridoi dei teatri sono pieni di file di comparse che impazienti attendono il loro turno per andare in scena !
Il caso fondazione Alleanza Nazionale non è per nulla chiuso. Esploso lo scorso marzo e ripreso qualche settimana addietro anche sui social, con la mai interrotta replica di Assunta Almirante, Il 30 settembre Giuliana de’ Medici rendeva noto attraverso Face book :
<< Venerdì scorso la fondazione Almirante ha lasciato la sua sede in via della Scrofa a Roma. Abbiamo portato via tutti i nostri documenti dalla stanzetta che la Fondazione Alleanza Nazionale ci aveva messo a disposizione w che era assolutamente inadeguata!
Non voglio commentare tutto quello che è successo … Lascio a vi ogni considerazione . Comunque ad oggi nessune dico nessuno (comunque da me informati) ha sentito il bisogno di esprimere la sua solidarietà. >>
Se finora noi non abbiamo frainteso tutto lo svolgersi della vicenda, pare che l’affittuario dei locali, Fratelli d’Italia, per bocca della sua segretaria Giorgia Meloni, la scorsa primavera abbia rilasciato dichiarazioni ottimistiche del tutto infondate.
Giuliana de’ Medici, aggiornando il giudizio di sua madre e suo sull’ulteriore inconcludente, squallida, meschina involuzione della vicenda, si è adesso espressa con noi in questi termini molto chiari:
<< La Fondazione Almirante ha deciso dopo giorni di chiarimenti discussioni e proposte inaccettabili di lasciare lo “sgabuzzino” che la Fondazione AN aveva destinato alla Fondazione Giorgio Almirante!
E poi pensavamo di avere degli amici e invece ci siamo accorte che non lo sono mai stati! Assunta Almirante, Giuliana de’ Medici. >>
Non occorrono commenti.
Chi desidera esprimere indignazione e solidarietà, è invitato ascrivere a:
fondazionegiorgioalmirante@gmail.com
***
Il caso. Scontro tra fondazioni a via della Scrofa: “Almirante sfrattato da An”. Meloni: “Resta qui”
Giorgio Almirante
“La Fondazione Giorgio Almirante ieri è stata cacciata dalle stanze che aveva avuto in uso presso la sede storica del MSI, in via della Scrofa 39 a Roma, perché i locali sono stati affittati dalla Fondazione AN a Fratelli d’Italia”.
Inizia così una durissima nota firmata da Giuliana de’ Medici e Assunta Almirante, rispettivamente segretaria nazionale e presidente della Fondazione Almirante. Uno scontro al fulmicotone, durissimo, addensa le nubi.
“Ma la cosa gravissima – fanno sapere i vertici della Fondazione dedicata all’ex segretario del Msi – è che la comunicazione è stata data non dai vertici della Fondazione AN ma è stata data da una semplice dipendente la quale ha parlato in nome e per conto del Presidente senza alcun tipo di preavviso. Questo è un atto gravissimo che ha portato alla ribellione di tutto il mondo di Destra soprattutto dei giovani di Fratelli d’Italia che hanno deciso di portare avanti la loro protesta. Per loro e per tutti quelli legati allo storico segretario, Giorgio Almirante rappresenta un simbolo da non dimenticare e da prendere ad esempio per la sua correttezza, onestà morale, per la sua cultura e per la sua visione politica e sociale ancora oggi attualissima”.
Quindi arriva l’attacco frontale: “La Fondazione prende atto dell’atteggiamento della Fondazione An e del suo seguito e prenderà le decisioni conseguenti dopo aver riunito i suoi dirigenti. Una domanda è d’obbligo – si chiedono polemicamente Assunta Almirante e Giuliana de’ Medici – : ma questi personaggi che sulla strada tracciata da Almirante sono diventati parlamentari e alcuni ministri e sottosegretari sono figli di Almirante come loro dicono di essere o invece lo sono di Gianfranco Fini?. Oggi la Fondazione Giorgio Almirante ha provveduto intanto, a rimuovere per quello che è stato possibile, le immagini, i quadri, i manifesti con l’effige di Giorgio Almirante ritenendo indegna la Fondazione AN di detenere il ricordo del Segretario missino”.
Sul caso è intervenuta Giorgia Meloni che in un breve post ha “chiarito” la vicenda: “Fino a quando i locali che la ospitano saranno affidati a Fratelli d’Italia, la Fondazione Almirante rimarrà dov’è. Perché per noi è un onore poter ospitare, per amicizia e per il debito morale di riconoscenza che abbiamo verso il più grande Uomo di destra del dopoguerra, la fondazione che ricorda Giorgio Almirante”.