14 Ottobre 2020 Ultimo numero di Industria Italiana
INDUSTRIA ITALIANA NEWSLETTER – N. 114 DEL 15/10/2020 |
INDUSTRIA ITALIANA |
ANALISI & NEWS SU ECONOMIA REALE, INNOVAZIONE, DIGITAL TRANSFORMATION |
DIRETTORE FILIPPO ASTONE |
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INTELLIGENZA ARTIFICIALE: NOTIZIE E ANALISI CHE VI SORPRENDERANNO |
Luciano Floridi: «L’Intelligenza Artificiale è già parte integrante della nostra quotidianità»Basta con i luoghi comuni insensati sull’Ai, che si alimentano di un assurdo pregiudizio da parte della politica e dei media! Infatti, le conseguenze del suo utilizzo massificato nella società e nell’industria saranno largamente positive. Ne ha parlato con noi il filosofo di Oxford |
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Etica e intelligenza artificiale: il matrimonio che crea valore economico Luciano Floridi, professore di filosofia a Oxford e fra i massimi esperti mondiali di Ai, ci parla di Etica. Intesa in senso profondo e non certo come difesa dai “pericoli” che alcuni attribuiscono a questa straordinaria opportunità di crescita per l’umanità. La teoria dell’Infosfera CONTINUA A LEGGERE |
Che cosa potrebbe succedere alle nostre industrie grazie alla strategia italiana per l’Ai Finalmente anche l’Italia si dovrebbe dotare di una politica industriale nell’area più importante per la competitività economica. La manifattura è al centro. Previsti incentivi e la costituzione di un Istituto Italiano per l’Ai, nonché attività di formazione. Conditio sine qua non è la leadership nei centri di calcolo, sulla quale si sta lavorando a Bologna, anche col Cineca. Ecco che cosa devono fare le pmi italiane. Parlano Patrizio Bianchi, Piero Poccianti ed Emanuela Girardi CONTINUA A LEGGERE |
Siemens e l’intelligenza artificiale: strategie di co-creation Digitalizzazione di fabbrica, 5G, edge computing, digital twin e additive manufacturing: sono queste le vie che la multinazionale tedesca sta percorrendo grazie all’A.I. Che rende possibile anche la manutenzione predittiva delle macchine e il design generativo. E soprattutto un approccio alle esigenze del cliente più flessibile e personalizzato CONTINUA A LEGGERE |
Intelligenza artificiale nei prodotti e sistemi Siemens, a cominciare da MindSphere Il sistema operativo cloud-based collega infrastrutture fisiche al mondo digitale, ottimizzando i processi e migliorando l’efficienza dei macchinari. E interpreta ed elabora i dati di sensori complessi a bordo macchina, tramite l’edge computing. Infine, l’A.I. combina analisi, statistiche e algoritmi di machine learning CONTINUA A LEGGERE |
Ibm: l’intelligenza artificiale per supply chain oltre pandemia e imprevisti Prevedere la domanda e avere visibilità su ogni asset, così da gestire in maniera più efficiente la catena di distribuzione e approvvigionamento. È l’obiettivo della multinazionale americana, centrato grazie al kit che controlla i flussi di entrata e uscita dalle aziende tramite AI e analytics. I casi Telstra e Southern Company Services CONTINUA A LEGGERE |
Advantech: il new normal industriale è possibile grazie a IoT, intelligenza artificiale e 5G ll produttore taiwanese di computer industriali e di sistemi “intelligenti” IoT è convinto che nel 2021 ci sarà un importante ritorno alla crescita. Il focus deve soprattutto essere sull’implementare l’Ai nelle applicazioni Internet of Things. La grande accelerazione su collaborazione e automazione non si fermerà. Gli Agv si diffonderanno rapidamente CONTINUA A LEGGERE |
Bologna culla di Big Data e Ai: nasce l’Ifda, la fondazione pronta a sfidare Usa e Cina Sviluppare le conoscenze sul supercalcolo coinvolgende i grandi gruppi industriali: è questo l’obiettivo dell’International Foundation for Big Data and Artificial Intelligence for Human Development. Autore di tutto ciò è l’economista industriale Patrizio Bianchi, ora direttore scientifico della nuova iniziativa. L’UnipolSai di Carlo Cimbri e Pierluigi Stefanini è il primo socio privato CONTINUA A LEGGERE |
Il futuro della manifattura? È tutta (o quasi) questione di Big Data Tramite l’analisi dei dati, le imprese misurano le prestazioni delle macchine e ottimizzano i processi decisionali. In particolare, gli Oem possono realizzare apparecchiature più performanti. Mentre gli end-user possono migliorare l’intera catena di approvvigionamento. Se ne è parlato al webinar del Made. Presenti Rockwell Automation e T4V CONTINUA A LEGGERE |