Mercato europeo dell’auto in piena crisi. Fiat in testa nel riflusso delle vendite

17 Novembre 2010

Fonte: Focus on – Dell’economia.it

 

Auto. Nuovo crollo Fiat a ottobre (-32,7%)

 

Il confronto con il periodo “incentivato” è impietoso. Si salva solo Alfa Romeo, brand in controtendenza che fa segnare una crescita. Non va meglio a livello europeo.

 

Un nuovo crollo della Fiat a ottobre è rilevato dai dati di mercato diffusi dall’Acea, l’associazione europea dei costruttori di automobili, la quale addebita al gruppo torinese un -32,9%, rispetto a una media fermo a -16,1%. Il Lingotto perde dunque ulteriori quote di mercato, vedendo così ridursi la sua presenza sui mercati europei al 6,9% contro l’8,7% raggiunto un anno fa. In numeri assoluti, le auto immatricolate sono state 73.774 contro 109.689 dell’ottobre 2009.
L’unica nota di soddisfazione per il gruppo automobilistico italiano viene dal risultato dell’Alfa Romeo, uno dei pochi brand a chiudere in attivo con 10.778 nuove immatricolazioni e un rialzo del 12,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La sua quota di mercato a livello continentale ha raggiunto così l’1% netto. Fiat cede invece il 36,4%, mentre Lancia crolla del 43,2%.
Se Torino piange il resto d’Europa comunque non ride, dal momento che Acea ha rilevato il settimo calo consecutivo del mercato. A livello dei singoli Paesi il decremento italiano è stato pari al 28,8%, peggio della Francia (-18,5%) ma meglio della Spagna in caduta libera (-37,6%). A livello di singole case, il tonfo del Lingotto fa eco quello della Chrysler che perde il 44,2% (ammonta ad appena lo 0,2% la quota di mercato della casa statunitense controllata dalla Fiat), seguita da Ford (-29,3%) e Toyota (-27,8%). Più contenuti i cali del gruppo Psa-Peugeot-Citroen (19,1%), Renault (-17,5%) e Volkswagen (-10,6% ma rafforza la leadership continentale con una quota complessiva del 22,6%). Positive infine Bmw (+5,4) e Mitsubishi (+50,4%).