20 Novembre 2008 (Fonte: Il Sole 24 ore, Giovanni De Paola)
Da Bruxelles – Europeana: la biblioteca on-line Pochi minuti fa presso la Commissione Europea a Bruxelles è stata presentata alla stampa Europeana.
Europeana è la libreria on-line che offre da oggi in formato digitale: libri, audio, film, foto, quadri, mappe, manoscritti, giornali e documenti d’archivio, tutti parte del patrimonio culturale europeo.
Oggi è il primo giorno ufficioso in cui Europeana è on-line, a questo link: http://www.europeana.eu/ , disponibile in 23 lingue europee.
Infatti la presentazione ufficiale, alla quale parteciperanno anche i Ministri della Cultura degli Stati membri dell’Unione Europea, terrà luogo domani 20 Novembre e Nòva ci sarà.
Europeana sarà il luogo adatto per tutti gli amanti di letteratura, storia, arte, cinema, o di chi vuole semplicemente accedere alle risorse culturali europee.
Europeana funziona come un portale multimediale e le opere accessibili non saranno ospitate su un computer centrale, ma rimarranno sul sito dell’istituzione culturale che ospita il network.
Sarà principalmente finanziata dall’Unione Europea, nell’arco 2009-2011 per l’80% dei 2 milioni di euro annuali necessari. Gli Stati membri e le istituzioni culturali pagheranno il resto.
Per ora ci sono “solo” due milioni di opere, ma come si è detto oggi: ” È solo l’inizio!”
Few minutes ago, the European Commission presented Europeana to the journalists in Brussels.
Europeana is the on-line library which offers direct access to digitised books, audio and film material, photos, paintings, maps, manuscripts, newspapers and archival documents that are Europe’s cultural heritage.
Today Europeana is for the first time on-line. Here: http://www.europeana.eu/ in 23 languages.
The official presentation will take place tomorrow in the presence of the Member States Ministers of Culture.
Europeana offers anyone interested in literature, history, art or cinema a simple route to access European cultural resources.
Europeana functions like a multimedia Internet portal, the digital objects that users can find in Europeana are not stored on a central computer, but remain with the cultural institution and hosted on their network.
Europeana will be mainly financed by the EU. From 2009-2011, the EU eContentplus programme will contribute about 80% of its budget needs – € 2 million per year. The Member States will pay for the rest.
At the moment there are 2 million objects in the library, but it is just the beginning!