Meloncini esplosivi. I tagliagole alla libertà di parola di None Ksum censurano

15 Marzo 2025 Autore: Domenico Cambareri

Titolo: I ‘Mister ichs’ di Nole Ksum, sono i novelli, silenti tosatori e tagliagole della libertà di parola?  Rincorrono e superano i precedenti?

None è certamente Nole/Elon, che probabilmente non saprà dell’aneddoto dei suoi imperterriti sgherri, che mi sbarrano da oltre tre mesi…

Cercherò di riprodurre con un successivo lancio il testo incriminato e corretto, così evito l’ennesimo blocco del database.

Nessun riscontro ancora. Preciso, peraltro, che le motivazioni del vostro blocco, dopo avere corretto io il mio messaggio eliminando l’errore materiale del punto e inserendo il punto interrogativo, costituisce azione di prolungate diffamazione ed intimidazione. Lo scrivente è referente del sito culturale e politico L’Europa della Libertà, contenitore laico in cui si ravvisa sempre una linearità delle denunce in riferimento al sionismo e all’etnocidio consumato dei governi federali degli USA e da #israelebombarda, nemico giurato del Dio della fede del popolo statunitense.

Gentili ed egregi signori, o poco gentili e poco egregi, seguendo le vostre procedure, ho fatto ‘ricorso’ già da tempo, spiegando e chiarendo il significato del messaggio in modo completo e negando che esso possa costituite incitamento alla violenza.

Finora, ho atteso invano.

Per di più, il mio messaggio da voi contestato e che vi ha portato a bloccare i miei indirizzi di invio e di ricezione dei messaggi, è il semplice corollario, la semplice ripetizione di miei precedenti messaggi aventi lo stesso contenuto e non contestati da voi.

L’unico reale motivo che avevate di bloccarlo era ed è quello relativo alla assertività di questo messaggio, dovuto ad un semplice ma importante mio errore di battitura, laddove al posto del punto interrogativo ho messo il semplice punto: in tal modo, obiettivamente, è cambiato il senso della mia comunicazione, che però vi ho già spiegato quale fosse realmente, pure alla luce dei precedenti e ben espliciti messaggi pubblicati.

Ebbene, dopo molte settimane, finora non mi avete fornito alcuna risposta.

Non mi avete soprattutto consentito di accedere a quanto da me sinora pubblicato e a quanto ricevuto da altre persone, compresi i messaggi personali.

Questo costituisce una lesione gravissima dei diritti personali della corrispondenza, che non potete ipotecare ed annullare al di là dei vostri diritti, relativi alla sospensione o all’espulsione motivata, a vostra tutela e a tutela di ichs e di Nole Ksum.

Allora, cosa possiamo fare adesso? Da parte mia sono disposto, e qui già eseguo, a rettificare il messaggio, sostituendo l’erroneo punto con il corretto punto interrogativo. Questo spiega tutto e non può fare incorrere in equivoci. Infatti, è stato ed è chiarissimo che quando parlo di azioni di pena di morte e di condanne detentive dure,

NON SCRIVO A CASO E NON ISTIGO ALLA VIOLENZA. Come espressamente scritto in precedenti messaggi, in merito alle imprevedibilità dei percorsi della storia, questo riguarda la possibile, ipotetica e radicalmente nuova posizione del prossimo futuro, da me auspicata:

cioè, quando ORGANISMI INTERNAZIONALI DI GIUSTIZIA ESISTENTI E DI CORTI ‘OPERATIVE’ AD HOC INCARICATE/CREATE – PER PROCESSARE E PERSEGUIRE I COLPEVOLI DI ACCERTATI CRIMINI DI ETNOCIDIO, CRIMINI DI GUERRA, CRIMINI CONTRO L’UMANITA’ – O LE MAGISTRATURE OGGI ESISTENTI IN ALCUNI STATI (COME NEGLI USA, quando ho scritto che un domani Bush e Trump potrebbero essere condannati all’impiccagione nella loro Federazione dal loro popolo, quindi dai Tribunali penali degli USA),

e non certo non parlo di me o di voi o delle tumultuanti folle delle piazze… e non aizzo alcuno, se non la fraintesa (volutamente?) ‘folla’ forcaiola.

Ridicolo, grave, calunnioso e diffamatorio è il vostro perdurante comportamento.

Vi invito a retrocedere da questa azione, solo in apparenza di puntuale difesa della libertà e dell’integrità fisica delle persone ‘offese’ dalle mie parole. Persone (italiane, quindi della mia nazionalità) che ricoprono cariche pubbliche ai massimi livelli governativi e che collaborano, con il loro silenzio o con la loro refutazione dell’esistenza dell’etnocidio del POPOLO della PALESTINA, a quanto è compiuto DAL GOVERNO DEGLI STATI UNITI E DA QUELLO DEL MIX ETNICO EUROASIATICO E NON SEMITA. PRESUNTO E FALSO ‘POPOLO EBRAICO’. ‘Entità’ sionista che viola gli enunciati fondamentali dei popoli occidentali e del diritto internazionale in merito alla NON SUPREMAZIA della pretesa fede religiosa ed ‘etnico-’religiosa di un qualsiasi gruppo umano su altri uomini e popoli, per di più invasi e cacciati. Persone italiane che collaborano con il rifornire di armi, munizioni, materiale bellico di alta tecnologia #israelebombarda, e che collaborano con le sue reti spionistiche pur mancando dibattiti parlamentari e consenso popolare.